di Luca Salomone

Nonostante l’aumento del costo del denaro, che, di per sé, potrebbe deprimere le M&A, è sempre tempo di acquisizioni per il made in Italy alimentare che i grandi operatori, nazionali ed esteri, industriali e finanziari, tengono costantemente nel mirino.

Solo acqua e patate

Così, nei giorni scorsi, è stato reso noto, dal 'Giornale di Brescia', un deal che, in realtà, è avvenuto in primavera e, per la precisione, nel mese di maggio, ossia l’acquisto, da parte dell’investitore americano Riverside, del Pastaio di Brescia, azienda cui fanno capo gli gnocchi Patarò, in numerose varianti (classici, ripieni, biologici, senza glutine, chicche) e Patagnocco. Tutti rigorosamente ottenuti solo con acqua e patate.

Fondata nel 1983, l’azienda presenta un fatturato molto interessante e pari a 44,7 milioni di euro nel 2021 (4,8 milioni l'utile netto). Vanta tre stabilimenti, produttivi, uno presso la sede, uno a Torbole Casaglia (Bs), aperto nel 2007) e uno, avviato nel 2017, a Berlingo, sempre nel bresciano. La società è anche molto aperta all’export, soprattutto verso l’Europa, gli States e l’Australia.

Una crescita costante

Il Pastaio, che vanta ben 7 certificazioni di qualità, fra le quali Brc, Iso 14001 (sistemi di gestione ambientale), Ifs, European vegetarian union, produce anche per conto delle maggiori insegne della Gdo, alle quali assicura, oltre a ottimi prodotti, packaging certificati ecocompatibili in numerosissime varianti e formati: vaschette, astucci in cartone, sacchetti, bi-pack…

Riverside company, che ha una rete di 16 filiali operative fra Nordamerica, Europa e Asia e un patrimonio amministrato di 14 miliardi di Usd, entra con una quota del 75%, mentre i fondatori, Pasquale Maestri e Angelo Zampedri, restano in azienda e mantengono il restante 25 per cento del capitale.

Il Pastaio di Brescia, che dà lavoro a un centinaio di persone, presenta un’escalation di fatturato rimarchevole, secondo Report aziende Consodata: 31,5 milioni di euro nel 2019, 36,7 nel 2020 e poi, come detto, 44,7 milioni nel 2021 con una crescita 2021/20 di 21,7 punti percentuali.