Si è chiuso con un +9% il giro d’affari di Rinaldo Franco (accessori per animali domestici), sfiorando 10 milioni di euro nel 2015. È stato l’export a ottenere le crescite maggiori (+22%): risultato che porta l’incidenza delle vendite fuori d’Italia al 10% del fatturato.

Bene anche il canale moderno, presidiato con i marchi Best Friend, Best Bone, AcquaFriend e Cat&Rina, dove il sell-in ha messo a segno un +10% rispetto all’anno precedente, portando la quota delle vendite alla Gdo-Gds al 50% del giro d’affari. Risultati positivi inoltre nel canale specialistico dei pet-shop e garden center dove l’azienda è presente con il marchio Record che ha chiuso a +4%.

Anche i dati dei primi 2 mesi del 2016 confermano il segno più: a fronte di prezzi di listino invariati e della stabilità del venduto in promozione, il bimestre gennaio/febbraio 2016 mostra un aumento delle vendite del 16%. Numeri oltremodo positivi considerando che, secondo le analisi di Euromonitor, il mercato pet-care in Italia, negli ultimi due, anni ha evidenziato una crescita media intorno al 3 per cento.

“Il risultato ottenuto nelle grandi superfici della distribuzione moderna - ha commentato il presidente, Dan Franco - è il frutto in parte dell’acquisizione di nuovi clienti, ma soprattutto della maggiore profondità assortimentale offerta da molte insegne. Si è consolidata infatti la tendenza a specializzare i lineari, offrendo ai consumatori una maggiore varietà di prodotti specialistici. Un elemento che favorisce la nostra azienda, che ha uno dei punti di forza nel fatto di operare in maniera equilibrata nei due canali, mass market e specializzato”.

A mostrare le maggiori rotazioni, nei 330 punti vendita serviti della Gdo-Gds in Italia, sono stati in primis i prodotti della linea igiene/pulizia come i tappetini assorbenti per cani, le lettiere per gatti, ma anche la linea di ossa e snack per cani e gatti, alcune gamme di abbigliamento per cani e i prodotti di acquariologia.