Unieuro cresce ancora e firma il contratto per l’acquisizione di un ramo d’azienda di Gruppo Cerioni, composto da 19 negozi diretti, attualmente operanti a marchio Euronics.

Fondato in provincia di Ancona nel 1980 e dal 1996 membro Euronics, Cerioni conta attualmente 20 punti vendita ed è la prima catena distributiva di elettronica nelle Marche (13 negozi), con una significativa presenza in Emilia Romagna (7 Pdv).

Gli insediamenti commerciali acquisiti, di dimensioni comprese fra 500 e 4.000 mq, per una superficie di vendita complessiva di oltre 25.000 mq, consentiranno a Unieuro di aumentare la capillarità della propria rete diretta nell’Italia centrale, generando sovrapposizioni limitate e perfettamente gestibili.

Come avvenuto per le precedenti operazioni, Unieuro potrà fare leva su un modello di business accentrato - con un’unica sede direzionale a Forlì e un hub logistico a Piacenza - per integrare velocemente i nuovi punti vendita, ottenendo ricavi incrementali di 90 milioni nell’arco di 12-18 mesi, a fronte di una redditività già oggi positiva e destinata ad allinearsi ai target della società in un orizzonte temporale di 18-24 mesi.

I negozi saranno rilevati, privi di merci, in più fasi e verranno riaperti tra novembre e dicembre, in tempo per beneficiare della favorevole stagionalità dell’ultimo trimestre dell’esercizio, notoriamente il più importante per il settore.

Coerentemente con la strategia del gruppo i negozi verranno subito sottoposti a un piano di rilancio, che prevedrà l’adozione immediata del marchio Unieuro, il riallestimento degli spazi, il riassortimento di prodotti, la formazione della forza vendita e l’adeguamento dei sistemi informativi. Entro poche settimane verranno inoltre abilitati al click and collect, cioè al ritiro dei beni acquistati su unieuro.it dalla clientela online.

L’operazione è avvenuta senza accollo di debiti finanziari verso i fornitori, per un controvalore complessivo di 8 milioni di euro, di cui 1,6 milioni al closing e 6,4 da corrispondere in rate semestrali nell’arco dei prossimi 3 anni.

La transazione sarà finanziata ricorrendo alla liquidità disponibile e a linee di credito messe a disposizione da istituti finanziari.

Quotata al segmento Star di Borsa Italiana, Unieuro è oggi il maggiore distributore omnicanale di elettronica di consumo ed elettrodomestici in Italia, grazie a una rete capillare di 479 negozi su tutto il territorio nazionale tra diretti (203) e affiliati (276), alla piattaforma digitale unieuro.it e all’e-tailer Monclick.

I ricavi che, nell’esercizio concluso il 28 febbraio 2017, hanno superato 1,6 miliardi di euro, si sono dimostrati in crescita anche nel periodo gennaio-giugno di quest’anno, passando a 813,7 milioni di euro, in crescita del 6,9% sul corrispondente.

“Il semestre concluso - commenta Giancarlo Nicosanti Monterastelli, amministratore delegato di Unieuro - si chiude con risultati positivi. In un contesto di mercato inaspettatamente debole, la spinta propulsiva delle nuove acquisizioni, l’ottima performance dell’e-commerce e la tenuta del canale offline hanno sospinto ancora i ricavi verso l’alto. Siamo fiduciosi che la seconda parte dell’anno, notoriamente la più importante in termini di vendite e redditività, possa confermare questo trend, anche in virtù dei 19 nuovi negozi Cerioni”.