Con l’apertura, a inizio marzo, del primo punto vendita in Egitto, presso il Cairo Festival City Mall, innovativo distretto sviluppato da Al-Futtaim Group Real Estate, NAU! ha ribadito la propria vocazione internazionale. Il brand NAU!, con oltre 160 negozi fra Italia ed estero, è nata a Castiglione Olona (Varese) nel 2004. E proprio nella Valle d’Olona, importante distretto produttivo dell’occhialeria italiana, con origini che risalgono alla metà dell’Ottocento, nasce NAU!. La zona è un ‘polmone’ in grado di seguire un marchio che crea e produce nuove collezioni, in edizione limitata, con una cadenza quindicinale.
Quanto alla vocazione estera va detto che essa rientra nel Dna del settore. Secondo i dati di Anfao (Associazione nazionale fabbricanti articoli ottici) nel 2018 il valore della produzione ha raggiunto 3.865 milioni di euro, mentre le esportazioni, si sono attestate a 3.738 milioni.

Abbiamo chiesto a Fabrizio Brogi, Presidente NAU!, cosa significa per il brand lo sbarco al Cairo…

Cairo Festival City Mall ci permette di iniziare al meglio il viaggio nel continente africano, portando stile e design italiano. Questo esclusivo shopping center si inserisce all’interno di una vera e propria comunità urbana alle porte della città. Con una superficie di oltre 3 milioni di mq, caratterizzati da giardini, parchi, ville e condomini residenziali, negozi, showroom e ristoranti di ogni genere e tipo, il quartiere pone nuovi standard per lo shopping e life style nella Capitale. Inoltre il nuovo store consolida ancora una volta la partnership con Magrabi Retail, leader del settore eyewear nella regione Mena (Middle-East & North Africa), presente in 9 Stati e partner d’eccezione di NAU!, per le aperture nei Paesi mediorientali. Del resto l’espansione si inserisce in una strategia estera che ci ha già portato in Spagna, India, Iran, Malta, Messico, Estonia, Emirati Arabi, Turchia.

Cosa vuol dire NAU!?

Vuol dire soprattutto qualcosa che prima non c’era e ancora non c’è, né in Italia né in Europa. Non ci poniamo in concorrenza diretta con le altre catene, che, diversamente da noi, trattano sia marchi propri che marchi terzi. Possiamo dire che il nostro posizionamento guarda a marchi come Zara o come Swatch, che hanno saputo trovare un punto di convergenza fra il proprio brand, il design, l’innovazione e i prezzi easy. Ritengo che il nostro scopo sia di vendere, a tutti i membri della famiglia, gratificazione, design e colore, in quanto ogni acquisto deve dare piacere. Non abbiamo molte promozioni, in quanto preferiamo trovare il migliore equilibrio possibile fra qualità e prezzo durante tutto l’anno.

E in termini di cifre?

Il nostro fatturato è in costante crescita. Oggi contiamo 148 vetrine in Italia e 15 all’estero.

Quali sono i programmi per il 2019?

In Italia continueremo a svilupparci mentre, oltre confine, il nostro interesse convergerà ancora sull’area del Middle East e dell’Africa. Per questo mese di aprile è prevista una nuova inaugurazione presso Dubai Mall (400.000 mq e 1.200 negozi, ndr.), che fa seguito al nostro negozio di Dubai Beach. Poco dopo è previsto il terzo negozio a Istanbul, più altre 2 location in Arabia Saudita. A medio termine stiamo guardando anche agli Stati Uniti, dai quali stiamo ricevendo varie manifestazioni di interesse

Parliamo delle vostre location preferite…

Abbiamo una ripartizione di fatto paritaria fra le grandi vie cittadine e i centri commerciali. Attualmente NAU! è presente soprattutto nel Nord Italia, area che determina il 70% circa del giro d’affari. Abbiamo dunque ampi margini di sviluppo in tutto il Centro-Sud. La nostra strategia non prevede scatti bruschi: nell’espansione abbiamo seguito, nelle aree settentrionali, una direttrice ideale, che va da Torino a Trieste. A questo punto cominceremo dunque a scendere gradualmente verso il Mezzogiorno.

Qual è la proporzione fra negozi diretti e affiliati?

Anche qui esiste un buon equilibrio visto che, su 163 negozi, 93 sono diretti. Il fatto interessante è che l’80% dei nostri affiliati ha più di un negozio, fra 2 e 15 negozi, mentre il restante 20% è in attesa di una seconda location. Un fatto che dimostra, ovviamente, che i nostri franchisee sono pienamente soddisfatti di lavorare con noi. Quando si presenta una buona occasione di insediamento commerciale noi non la lasciamo scappare. Subito dopo la offriamo, ai nostri partner locali, che hanno sempre un diritto di prima scelta.

Nau.it ha anche un proprio e-commerce. Parliamone…

La vendita online risale a circa 3 anni fa ed è un progetto che rientra in un piano di digitalizzazione molto più ampio. In tutti i mercati, compreso quello degli occhiali, l’omnicanalità è rilevante e dunque nessun retailer può permettersi di sottovalutarla. Non si tratta tanto di vendere online, ma di essere presenti con forza nella grande piazza digitale.