Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 18 Aprile 2024 - ore 17:30

MERCATI

La mozzarella è trainata dal premium

Sono i segmenti a maggiore valore aggiunto - come bufala, light e bio - a realizzare le performance migliori, mentre le mozzarelle classiche in busta tendono a sconfinare nella commodity.


La via del tè porta in gdo

Le referenze classiche trainano il mercato, favorito dalle elevate temperature estive del 2009. Scarso il successo dei prodotti light, a favore del tè verde.


La dolcezza vince a scaffale

Un mercato concentrato, dove il brand fa ancora la differenza con quote ripartite tra una ristretta cerchia di competitor. Gli snack dolci continuano a piacere alle famiglie italiane che cercano il giusto compromesso tra gusto e leggerezza.


Le promo conservano l’ittico

Crescono le vendite delle conserve ittiche. Il tonno, che conferma un’altissima penetrazione, resta il segmento principale di questo mercato guidato da un’elevata promozionalità.


Il salutismo segmenta l’offerta

Ricorrendo a una forte pressione promozionale, con la conseguente riduzione dei prezzi medi, nel 2009 il comparto yogurt ha tenuto nonostante l’attuale contingenza economica. I consumatori richiedono prodotti che uniscono al gusto gradevole un’elevata valenza funzionale.


Il monouso non tramonta

Cresce - +2,4% a volume e +1,5% a valore – il mercato di piatti, bicchieri, tovaglioli e posate usa e getta. Di qualità, resistenti e pratici, i disposable seguono le ultime tendenze in materia di design e sono sempre più ecosostenibili.


Il ripieno si fa ricco

L’industria di marca cresce grazie alle referenze premium e le private label si rafforzano in quasi tutti i segmenti.


Le uova non escono dal paniere

Crescono sia a volume (+5,4%) che a valore (+6,2%) le vendite di un alimento caratterizzato da un elevato valore nutrizionale e un prezzo ridotto.


Bicchieri pieni di soft drink

Gli ultimi dodici mesi sono stati frizzanti per i soft drink, storicamente considerate delle bevande stagionali, che hanno visto crescere sia le vendite a volume (+3%) che a valore (+5,5%).


Caramelle sempre in tasca

Il mercato delle caramelle tiene sia a volume che a valore e individua nell’innovazione, di prodotto e di formato, e nelle azioni di adv due linee guida per lo sviluppo del business da parte dei player.


Le verdure conservano stabilità

L’avanzata delle private label e la continua innovazione di prodotto hanno caratterizzato gli ultimi dodici mesi dei comparti dei sottoli e dei sottaceti, che hanno registrato trend sostanzialmente stabili.


Siamo alla frutta? Sì, secca

Per noci, mandorle & co. il trend è ancora positivo, nonostante la crisi: tra rifugio per piccole gratificazioni del palato e favore salutistico in crescendo.


L’hair care ha in testa novità

Il mercato non sembra risentire particolarmente dell’attuale crisi economica generale e l’innovazione di prodotto si conferma il principale driver di sviluppo per i player.


Il car care ingrana in gdo

Il mercato, che non è stato risparmiato dall’attuale crisi economica, individua nella gdo un interessante canale di sviluppo. I produttori non smettono di investire nelle attività di ricerca e sviluppo e le private label si ritagliano spazi a scaffale.