Aldi, multinazionale attiva nel settore della Grande Distribuzione Organizzata, inizia il 2020 con una conferma del proprio impegno per l’efficienza energetica e la sostenibilità ambientale: l’ottenimento della certificazione EN ISO 50001 per tutte le strutture presenti sul territorio.

Il Sistema di Gestione dell’energia dell’intera rete dei punti vendita, dei centri logistici e degli uffici dell’azienda è quindi conforme ai requisiti dello standard EN ISO 50001, per una gestione energetica sempre più efficiente e una conseguente riduzione delle emissioni di CO2. Nello specifico, i negozi Aldi sono dotati di un efficiente sistema di risparmio energetico: l’involucro degli edifici è stato studiato per garantire un alto grado di isolamento al fine di minimizzare i consumi dovuti alla climatizzazione. Inoltre, l’impianto di illuminazione dei punti vendita è caratterizzato da innovativi corpi illuminanti con tecnologia a led, regolabili in funzione delle esigenze (sistemazione merce, esposizione, valorizzazione prodotto), consentendo così di ridurre notevolmente i consumi rispetto a soluzioni convenzionali. ALDI, infine, si è dotata di tecnologie ad alta efficienza energetica per banchi frigo e isole surgelati. Vengono utilizzati refrigeranti naturali a basso potenziale di riscaldamento globale con l’obiettivo di minimizzare gli effetti sul clima, recuperando parte del calore generato dagli impianti per la climatizzazione dei punti vendita.

Il percorso per il raggiungimento della certificazione ha previsto il coinvolgimento di tutti i collaboratori dei punti vendita e degli area manager che, grazie ad un’attività di formazione, sono stati sensibilizzati sui comportamenti da adottare in funzione di un maggiore risparmio energetico.

L’impegno per l’efficienza energetica è confermato da dati concreti: i numeri infatti indicano che il consumo energetico annuo per metro quadro di area vendita dei negozi Aldi è inferiore di oltre il 30% rispetto alla media nazionale pubblicata da ENEA nelle guide settoriali della GDO. Nonostante questo già alto livello di performance, nel 2019 sono state condotte analisi tecniche e realizzati interventi di efficienza energetica che hanno portato a un’ulteriore riduzione del 5% dei consumi energetici rispetto al 2018.