Il forte aumento dell’inflazione sta rendendo la situazione sociale ed economica sempre più difficile, con migliaia di italiani a rischio di scivolare dalla povertà relativa alla povertà assoluta. In questo contesto, Amadori ha deciso di donare a Banco Alimentare un contributo economico per recuperare prodotti alimentari pari al valore di 200.000 pasti, da distribuire alle persone in difficoltà in tutta Italia.

In coerenza con i suoi impegni sociali in ambito Csr, che lo vede coinvolto a diverso titolo a sostegno delle comunità locali in cui opera con la sua filiera produttiva, il gruppo Amadori ha deciso di sostenere chi ogni giorno aiuta e nutre chi è in difficoltà.

Questa iniziativa nasce da un’esperienza già fatta negli anni passati con Banco Alimentare ma, mentre prima era circoscritta ai territori di Teramo, Cesena e Brescia, dove hanno sede alcuni dei principali siti produttivi del gruppo, quest’anno si è deciso di estenderla a tutto il territorio nazionale.