Sfiora le 400.000 tonnellate, tra tondo e lungo, il pomodoro da industria 100% italiano che Conserve Italia si appresta a lavorare nel corso della campagna 2020 iniziata nei giorni scorsi all’interno dei quattro stabilimenti presenti in Emilia-Romagna, Toscana e Puglia. Rispetto al 2019, quando la produzione fu pesantemente danneggiata dal maltempo di maggio, l’incremento programmato per quest’anno è di oltre il 20%.

Per la lavorazione del pomodoro da industria, Conserve Italia ha assunto per questa campagna complessivamente 1.170 lavoratori stagionali, i quali saranno impiegati, con contratti che vanno dalle 50 alle 100 giornate di lavoro, nei quattro stabilimenti dedicati alle conserve rosse: nel dettaglio, 450 a Mesagne (Brindisi), 410 a Pomposa (Ferrara), 210 ad Albinia (Grosseto), 100 a Ravarino (Modena).