Un piano strategico triennale innovativo per dare vita al nuovo Fico, con un forte patto tra investitori, società di gestione e operatori, dotato di capitali freschi per 5 milioni di euro ed una solida governance. Il 2021 di Fico Eataly World si apre con importanti cambiamenti, puntando alla riapertura del parco del cibo a primavera inoltrata, dopo la chiusura per l’emergenza Covid. Stefano Cigarini amministratore delegato e Tiziana Primori presidente. Entrano in Cda Stefano Dall’Ara per Coop Alleanza 3.0 e Nicola Farinetti per Eataly.

Il piano ha ottenuto il via libera anche del Fondo Pai - Parchi Agroalimentari Italiani Comparto A, gestito da Prelios Sgr e sottoscritto da oltre 25 investitori, tra i quali CAAB, il Centro agroalimentare di Bologna.

Il nuovo Amministratore delegato Stefano Cigarini con il suo staff ha messo a punto il piano, approvato dal Cda di Eataly World, che riprogetta in maniera importante l’esperienza per i visitatori ed il business model di Fico, pronto a cambiare volto e strategie nei prossimi mesi, anche alla luce dell’enorme impatto avuto dalla pandemia sul turismo mondiale. I lavori di trasformazione del format sono appena partiti e vedranno modifiche sostanziali nel lay out e nella modalità di fruizione della struttura, funzionali anche a un diverso approccio di marketing e commercializzazione, a partire dalla introduzione di un biglietto di ingresso. Obiettivo, arrivare al termine del triennio a risultati positivi e a un nuovo piano di sviluppo e crescita del parco.

“Il nuovo FICO – spiega Cigarini, che ha al suo attivo una lunga esperienza nel settore – sarà un parco tematico che stimola i 5 sensi e coniuga passione per il cibo e divertimento, dove ogni visitatore potrà vivere esperienze memorabili: momenti di gioia per i bambini, di scoperta per gli adulti, di contatto con l’eccellenza del cibo italiano per i turisti, programmi educativi per le scuole e possibilità di coniugare business e relax per convegnisti e mondo degli affari. Una giornata speciale per chi ama il cibo e i piaceri della vita. Idealmente, riapriremo il primo giorno dopo la fine dell’emergenza Covid: ipotizziamo di essere pronti per Pasqua”.

Il nuovo Fico si svilupperà su 100 mila metri quadrati, coinvolgendo tutti i sensi, un vero e proprio “parco da mangiare” non solo col palato. Grandi scenografie divideranno il parco in 7 aree a tema, il divertimento sarà assicurato dal Parco Luna Farm, ricco di giostre e attrazioni.

Determinante sarà il ruolo delle decine di aziende di eccellenza italiane e dalle grandi marche dell’Italian food nel mondo che a Fico offriranno ristorazione, street food, prodotti e produzione dal vivo: per esaltare e raccontare il cibo, offrire degustazioni ed esperienze ed assicurare ai visitatori il massimo coinvolgimento.