La crescita dei prezzi appiattisce i volumi e un eventuale intervento sull’ Iva deprimerebbe il mercato anche nel 2019. Queste le previsioni di Iri sull'andamento del largo consumo per la chiusura dell’anno corrente e per il 2019.

Durante tutto il 2018 si è assistito a un deciso rallentamento del trend. Per il 2019 si attende la permanenza di spinte al rialzo sul fronte dei prezzi, un andamento che è destinato ad accentuarsi nel caso di interventi sulle aliquote.

L'eventuale operazione fiscale non aumenterebbe però in misura significativa le vendite in valore, perché sarebbe in parte compensato da un calo degli acquisti reali. Ne consegue che il gettito aggiuntivo per l'erario sarebbe più alto di circa 640 milioni, mentre i ricavi, al netto dell’imposta, per la filiera del largo consumo confezionato, si ridurrebbero di oltre 400 milioni.

Gli scenari previsionali, con rialzo Iva e senza, non considerano però l'effetto di un'eventuale regolamentazione delle aperture domenicali, visto che la domenica rappresenta circa l’11,4% delle vendite settimanali in iper e supermercati.