Negli ultimi anni la diffusione di nuovi modelli alimentari (flexitariani, vegani, fruttariani…), insieme a una crescita di consumi degli alimenti plant-based, hanno sostenuto i trend di consumo di frutta e verdura soprattutto in versione surgelata. Non a caso, nel 2020 i vegetali surgelati hanno registrato una crescita a doppia cifra (+10,5% sul 2019) con 251.940 tonnellate commercializzate, confermandosi leader del comparto. Ottima anche la performance della frutta surgelata, che nel 2020 è aumentata del +6,2% nel retail.

Una tendenza confermata anche nei primi 8 mesi del 2021, che mostrano un andamento dei consumi frozen sostanzialmente stabile sull’anno precedente: si tratta di un ottimo risultato, soprattutto se paragonato a quello generale dei corrispettivi freschi che registrano invece un calo nei volumi di consumo.

Il 2021 è stato proclamato dalle Nazioni Unite l’Anno internazionale della frutta e della verdura: in occasione di questo appuntamento, l’IIAS-Istituto Italiano Alimenti Surgelati rende noti numeri e tendenze di consumo di frutta e verdura sottozero, per un settore merceologico divenuto sempre più protagonista sulle tavole degli italiani.

In particolare nell’ultimo anno, l’esigenza di consumare prodotti salubri e sicuri, la tendenza al risparmio e al contenimento degli sprechi, il bisogno di una “gratifica” quotidiana, la sostenibilità sociale ed ambientale sono stati i principali driver d’acquisto nelle scelte alimentari, influenzando l’andamento di ogni singolo segmento merceologico, anche nel comparto surgelati. A trainare la crescita dei vegetali sottozero sono stati soprattutto i vegetali preparati (cresciuti del +24,2%), seguiti da zuppe e minestroni (+ 15,4% nel 2020): un risultato che suggerisce il ruolo di “comfort food” attribuito dagli italiani a queste preparazioni, di pari passo con una richiesta di benessere e di elevati contenuti nutrizionali che da sempre accompagna il comparto. Si consolida, inoltre, la tendenza che vede crescere il consumo di proteine vegetali: un orientamento ormai generalizzato nel quale il mondo dei surgelati si inserisce con una crescente gamma di offerta. Secondo le più recenti rilevazioni Coop-Nomisma, infatti, si fanno strada in questo contesto anche nuovi prodotti in cerca di “nuovi consumatori”: tra questi non mancano i prodotti surgelati a base vegetale, che nel 2021 crescono del +35% sul 2020 .