Lidl Italia si appresta ad introdurre nei suoi oltre 660 punti vendita le nuove barrette di cioccolato “Way To Go” certificate Fair trade, un modo concreto per ribadire il proprio impegno verso la promozione di pratiche commerciali responsabili e consapevoli, a conferma che business e sostenibilità possono coesistere. Il 100%del cacao impiegato, infatti, proviene da agricolture sostenibili gestite dall’organizzazione di coltivatori Ghanesi “Kuapa Kokoo” (https://www.kuapakokoo.com/).

Gli agricoltori Ghanesi potranno beneficiare direttamente dalla vendita di ogni tavoletta “Way To Go” ottenendo un duplice vantaggio: da un lato, la garanzia da parte di Fair trade del riconoscimento di un prezzo minimo che li tuteli dalle fluttuazioni sul costo del cacao, dall’altro l’investimento da parte di Lidl nello sviluppo di programmi educativi finalizzati all’insegnamento di metodi di coltivazione sostenibili, che rendano i raccolti più produttivi e redditizi. Tramite questi programmi, infatti, Lidl fornisce agli agricoltori locali tutti i mezzi necessari per migliorare la propria situazione economica nel lungo periodo, contribuendo così a colmare il divario retributivo dei coltivatori del cacao, aumentarne il salario e a preservare la biodiversità della zona. Da anni Lidl si impegna attivamente per una maggior sostenibilità dell’industria del cacao e, a partire dalla fine del 2018, impiega all’interno dei propri prodotti a marchio esclusivamente cacao certificato o proveniente da agricoltura biologica.

“Dark Chocolate” fondente e intenso, “Milk Chocolate” al latte e goloso, “Pecan Coconut” con noci pecan e cocco grattugiato e, infine, “Salted Caramel” con caramella mou e una nota salata: questi i quattro gusti di “Way to go” disponibili dal 5 Ottobre in edizione limitata al prezzo di 1,79€ in tutti i punti vendita Lidl. Con l’acquisto di “Way To Go” i clienti Lidl avranno l’opportunità di abbinare ad un cioccolato prodotto con cacao di elevata qualità una scelta di consumo etica e responsabile in grado di avere un impatto tangibile nella vita degli agricoltori Ghanesi, promuovendo una spesa più sostenibile.