Lowen-com, la società italiana proprietaria del marchio Lowengrube, ha siglato un accordo con AB InBev Italia, branch locale della prima azienda di birra al mondo.

L’accordo è stato firmato nei giorni scorsi da Pietro Nicastro, CEO di LOWEN-COM, e da Benoit Bronckart, AD Italia di Anheuser-Busch InBev, a Castellanza (Varese), all’interno di uno degli attuali venti ristoranti birreria in stile originale bavarese firmati Löwengrube. Qui, come in tutti i punti vendita della catena in franchising, si servono infatti da sempre tre prestigiosi e storici marchi di birra, di proprietà del gruppo AB InBev: Löwenbräu, Spaten e Franziskaner, espressioni autentiche della tradizione bavarese.

Si conferma così per i prossimi 5 anni una collaborazione iniziata nel 2013. Ora l’obiettivo è di raddoppiare il numero di punti vendita Löwengrube sul territorio italiano, attraverso l’apertura di 20 nuovi locali di proprietà diretta, consolidando ulteriormente il ruolo di Lowen-com come il distributore più rappresentativo in Italia delle tradizioni della Baviera e dell’Oktoberfest.

La nuova intesa servirà dunque a sostenere l’ulteriore sviluppo in Italia della rete di “Original münchner bierstube”, nata nel 2005 dall’italianissima idea dei fondatori Pietro Nicastro e Monica Fantoni, quando aprirono il primo locale di proprietà a Limite sull’Arno (Firenze), tuttora sede del quartier generale. A seguito del grande successo di pubblico ottenuto da quel punto vendita originario, nel 2014 è nato il progetto franchising, che ad oggi conta 20 sedi in tutta Italia, con tre formule differenti (Stube, Klein e Wagen) adattabili ai diversi contesti, dalle zone ad alta densità di scorrimento, con ampi parcheggi annessi, alle gallerie commerciali, dagli aeroporti alle stazioni ferroviarie.