Il CdA di Unieuro ha esaminato e approvato il Resoconto intermedio di gestione al 31 maggio 2019.

Nel primo trimestre dell’esercizio 2019/20, come sempre non particolarmente significativo per via della stagionalità del business, l’insegna ha registrato risultati in crescita. I ricavi si sono attestati a 495,3 milioni di euro, in aumento del 18,3% rispetto all’anno scorso, mentre l’Ebitda Adjusted è più che raddoppiato a quota 3,2 milioni di euro.

Ad influenzare positivamente i risultati del periodo sono state le azioni di crescita intraprese, che hanno portato a un’espansione del network di negozi diretti ed indiretti e delle attività digitali di Unieuro.

L’incremento di 76,6 milioni di euro, oltre che alla buona performance del business, in particolare online, è riconducibile alle azioni di sviluppo esterno ed interno intraprese dalla società. Le acquisizioni realizzate hanno comportato una significativa espansione della rete di punti vendita, con 14 nuovi punti vendita ex-DPS ed ex-Galimberti inaugurati nel secondo semestre 2018/19 e 12 ex-Pistone aperti nel mese di marzo 2019.

La partnership siglata con Finiper, che ha segnato lo sbarco di Unieuro nella grande distribuzione organizzata, ha inoltre portato all’apertura di ulteriori 18 shop-in-shop in altrettanti ipermercati, rispetto ai due negozi-pilota operativi nel primo trimestre 2018/19.

Inoltre, è stato registrato un assorbimento di cassa per 39,7 milioni di euro nel trimestre, alla luce delle normali dinamiche stagionali del settore. Il dato mostra un aumento del 6,5% rispetto ai 37,3 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente.