L’economia circolare è penetrata ormai all’interno di ogni logica aziendale, e non solo. Azioni, prodotti e servizi della nostra vita quotidiana possono diventare circolari superando la linearità del “produci, usa e getta” per entrare nella logica del “riduci, ricicla, recupera e riusa”. Lo sa bene

Verallia fonda la sua strategia d’impresa su valori come la salubrità e il riciclo, nella ferma convinzione che sostenibilità e innovazione siano punti cardine per lo sviluppo della società.

Al fine di garantire le migliori performance in chiave ambientale, riducendo al massimo le emissioni di CO2, Verallia ha stretto una collaborazione con Sapi, gruppo industriale attivo dal 1993 nella rigenerazione di cartucce toner e nel ricondizionamento di stampanti e fotocopiatrici. Per Verallia, l’azienda lombarda si è occupata di ridare vita ai prodotti per la stampa esausti, garantendo una qualità equivalente all’originale con il minimo impatto ambientale.

Dopo un’attenta valutazione sullo stato delle periferiche di stampa di Verallia, infatti, Sapi ha condotto uno studio su quali potessero essere le stampanti più adatte alle esigenze dell’azienda, sia per i loro volumi di stampa, sia per una maggiore durata nel tempo, in un’ottica di ottimizzazione dei costi. Alla scelta della stampante più funzionale per le necessità dell’impianto di produzione, attivo 24h/24, è poi seguita la realizzazione di una gabbia con funzione di involucro protettivo dai rischi delle lavorazioni di produzione. Alla fine dei lavori, Verallia otterrà un risparmio di ben 43203 kg di CO2.