Cresce a 95 milioni il numero di bottiglie prodotte dalla Doc Sicilia nel 2019. Il nuovo aumento di quantità di imbottigliato fa salire del 19 per cento - rispetto agli 80 milioni del 2018- la produzione vinicola della Doc, un risultato ottenuto grazie alle performance delle diverse tipologie di vini del “vigneto Sicilia”.

Crescono i vitigni autoctoni siciliani, malgrado la scarsa vendemmia del 2018, e si confermano campioni il Grillo Doc Sicilia e il Nero d’Avola Doc Sicilia.

Il risultato dell’imbottigliato raggiunto nel 2019 (le bottiglie certificate dall’Irvos sono 95 milioni 637mila 969) è legato al sempre maggiore successo in Italia e all’estero dei vini della denominazione. Le indagini di mercato in Italia, USA e Germania hanno evidenziato un notevole aumento dei consumatori dei vini dell’isola.

La crescita del 19% di bottiglie prodotte lo scorso anno è in linea con il piano strategico e le previsioni del cda della Doc Sicilia.

Le attività di vigilanza del Consorzio Doc Sicilia, inoltre, permettono alla produzione (452 imbottigliatori e oltre 7.500 viticoltori) ed ai consumatori, di beneficiare dei controlli di qualità previsti dal piano redatto dal Consorzio con la supervisione dell’Icqrf, organismo del Ministero per le Politiche alimentari e forestali.

Nel 2019 gli agenti vigilatori del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia, grazie anche agli accordi con altri Consorzi, hanno effettuato 228 verifiche (a fronte delle 138 del 2018 e delle 112 del 2017) in enoteche, ristoranti, wine bar, siti di e-commerce, piccola e grande distribuzione.