Barilla, entra nel mercato della pasta fresca e consolida il suo ruolo di leader mondiale e la sua presenza nel Regno Unito, grazie all'acquisizione di una quota di maggioranza di Pasta Evangelists, azienda britannica specializzata nella produzione – anche su richiesta del cliente – e nella consegna a domicilio di pasta e sughi freschi di categoria premium.

L’operazione è stata condotta tramite la società di venture capital Blu1877, che fa capo alla multinazionale parmense. Pasta Evangelists continuerà a operare in autonomia e sotto la guida del fondatore e amministratore delegato Alessandro Savelli, e dei co-fondatori Chris Rennoldson e Finn Lagun, che rimarranno azionisti rilevanti.

Lanciata nel 2016 l’azienda londinese, che si prefigge di ricreare il ristorante a domicilio e di portare in tavola uno dei simboli del made in Italy alimentare, ha avuto, nel 2020, complice il Covid, una crescita di 300 punti in valore, con vendite che hanno raggiunto 1 milione di porzioni contro le 200 dell’anno di fondazione.

Il modello di business è passato dall’e-commerce puro, alla produzione on-demand, alla distribuzione da parte di big come Ocado, Amazon, Marks & Spencer, Harrods… Nella Gdo il marchio non è a scaffale, ma ha banchi di gastronomia molto ampi, dedicati e forniti di cucina propria.

"La crisi del Covid-19 – spiega Gianluca Di Tondo, responsabile marketing di Gruppo Barilla - ha cambiato i comportamenti dei consumatori, il modo in cui le persone lavorano e il modo in cui vengono distribuiti i prodotti. Cresce la domanda di alimenti freschi e premium e cresce il canale e-commerce anche grazie alla formula dell’abbonamento, particolarmente adatta ai beni di consumo”.

L’estero rappresenta, per Barilla, oltre il 55% dei 3,62 miliardi di euro di fatturato complessivo. Nonostante un consumo medio pro capite di 3,5 kg di pasta all'anno, il Regno Unito è tra i mercati più promettenti. Non solo il 71% dei britannici mangia pasta almeno una volta alla settimana, ma 1 persona su 4 ha aumentato gli acquisti durante il lockdown.

L'espansione di Barilla in Gran Bretagna sarà possibile anche attraverso la creazione, a Londra, di un hub digitale, un vero centro di competenza che lavorerà in modo integrato con la sede di Parma.