Ciwf-Compassion in world farming ha assegnato i premi Benessere animale alle aziende che si sono distinte su questo versante. Nel panorama italiano si è segnalata, come prima, Barilla, che ha ricevuto una ‘Special Recognition’, per avere migliorato il benessere delle galline allevate nelle proprie filiere globali, riducendo al tempo stesso l’uso di uova come ingrediente, grazie alla riformulazione di vari prodotti.
Oltre ad aver raggiunto nel 2019 l’impegno di eliminare le gabbie negli oltre 100 Paesi in cui opera, permettendo così di migliorare la vita a oltre 2 milioni di galline, tra il 2016 e il 2020 Barilla ha anche lavorato sulla ricettazione, abbattendo dell'8% le uova come ingrediente, tagliando le emissioni di gas serra e riducendo di 350.000 capi le galline allevate nelle proprie filiere di approvvigionamento.
Seconda è Galbusera che, con il marchio omonimo e con Tre Marie rappresenta uno dei principali produttori italiani di biscotti, cracker e dolci da ricorrenza.
L'azienda, che ha completato il proprio impegno a utilizzare solo uova non in gabbia per tutti i propri brand, ha deciso di estendere questo orientamento con la decisione di collaborare solo con quei fornitori impegnati a escludere anche i ‘sistemi combinati’.
Fra i vincitori internazionali da segnalare i nomi di Danone, per gli strumenti di valutazione del benessere delle vacche da latte, e McDonald's Uk and Ireland, per l'allevamento e la produzione sostenibile del manzo.
Elisa Bianco, responsabile per l’Italia del settore alimentare di Ciwf, rileva che le nostre imprese “nonostante l’instabilità dell’ultimo anno, non solo continuano ad attuare gli impegni già presi in tema di benessere animale, ma anche a prenderne di nuovi. È sempre più chiaro che i consumatori chiedono allevamenti non in gabbia e siamo estremamente contenti di vedere che la filiera avicola sta rispondendo positivamente. Speriamo che ciò possa essere d’esempio per tutti e di potere presto riconoscere impegni ad abbandonare le gabbie anche nell'allevamento di scrofe e conigli”.
