È stato formalizzato ieri, 21 dicembre, con l’atto della firma, l’accordo stipulato fra Crai-Secom e la catena francese di discount Leader Price, attraverso Geimex, controllante dell’insegna estera.

Ricordiamo che il ‘matrimonio’ è stato annunciato ufficialmente in estate, dopo trattative riservate iniziate nel 2015, e si concretizza in un piano esclusivo di franchising, tramite la newco Leader Price Italia, per la diffusione della rete LP a partire dalla seconda metà del 2017. È quasi certo che nel programma rientri anche l’acquisto, a fini di sviluppo, di una catena italiana.

Del resto Centrale Crai ha da poco incorporato il marchio di supermercati Pellicano da Lombardini Holding e ne ha lanciato, già dal mese di novembre una veloce implementazione a partire dal Sud Italia.

Pellicano - che ha anche un marchio proprio con una forte enfasi sui freschi, sui salutistici e sulle specialità territoriali, destinato a salire nel 2017 a 800 referenze - è stato declinato da Crai in tre format: negozio di prossimità (200-399 mq), supermercato classico (400-799 mq) e grande supermercato (da 800 mq in su).

Leader Price, con 4,3 miliardi di ricavi insieme alla consorella Franprix, fa parte di gruppo Casino, un colosso da oltre 46 miliardi di fatturato consolidato netto. Il discounter d’Oltralpe vanta una rete mondiale di 1.200 negozi circa, di cui la metà in Patria. I suoi punti vendita viaggiano su un assortimento di 4.000 referenze, di cui 3.000 MDD. Tra i format spiccano i piccoli supermercati di prossimità, che ammontano a un totale intorno alle 400 unità. Anche il francese ha una spiccata attenzione per merceologie come il biologico, le specialità locali, i prodotti ad alto profilo salutistico, che incidono per 700 item.

Crai ha chiuso il 2015 con più di 3.000 negozi, per un fatturato in crescita del 13% sul 2014, anno che aveva segnato ricavi per 4,9 miliardi.