Un bollino volontario individuerà le aziende impegnate contro lo spreco in ambito alimentare e che hanno adottato misure contro le eccedenze alimentari. A lanciarlo il Codacons, nel corso di un convegno organizzato a Roma con la partecipazione di Coldiretti, Confartigianato, Caritas e Maria Chiara Gadda, deputata PD nonché prima artefice della legge 19 agosto 2016, n. 166, contro il food waste.

Ogni anno le famiglie sprecano in casa 12 miliardi di euro di cibo, mentre l’industria, la ristorazione e l’agricoltura producono sprechi alimentari per ulteriori 3 miliardi di euro, portando a 15 miliardi di euro il controvalore delle eccedenze nel nostro Paese – spiega Codacons –. Quasi l’1% del Pil che rappresenta un tesoro letteralmente buttato nella spazzatura, arrecando danno ai bilanci non solo delle famiglie ma dell’intera economia nazionale.

Contro tale fenomeno il Codacons lancia il bollino “NOAGLISPRECHI” che sarà rilasciato a quei soggetti (aziende, ristoratori, esercenti, distribuzione ecc.) che adotteranno precisi protocolli tesi a ridurre al minimo lo spreco nell’ambito della propria attività, introducendo misure ad hoc, concrete e verificabili nel tempo.

“Il bollino aiuterà i consumatori a individuare con immediatezza quelle aziende o quei ristoranti che non sprecano cibo, e a premiarli dirottando su di essi acquisti e consumi”, spiega il presidente Carlo Rienzi.