Cala la percentuale degli italiani che nutre sfiducia nell'economia della propria regione. Infatti, secondo la periodica indagine condotta da Confesercenti-Ispo, e presentata ieri in mattinata, l'86% degli italiani è ora notevolmente preoccupato circa l'economia del proprio territorio.

Il dato è abbastanza pesante ma solamente lo scorso ottobre si attestava al 90% quindi si nota un lieve margine di aumento della fiducia, in salita di 2 punti percentuali rispetto a un anno fa. L'allarme record si registra nelle regioni meridionali, ben 94%, mentre i piu' ottimisti sono gli abitanti del nord-est che si attestano su un 74%.

Il dato che riguarda la preoccupazione degli italiani circa la situazione economica nazionale (96% del campione sostiene di essere preoccupato) rimane piu' alto e si presenta piuttosto omogeneo sul piano territoriale.

In questo caso i piu' pessimisti si trovano nelle regioni del nord-ovest (97% rispetto all'86% dello scorso anno), i piu' ottimisti nel nord-est (94% rispetto al 90% del febbraio 2010). Al centro si passa dal 90 al 96% e al sud e nelle isole dal 94 al 96%.