Matrimonio fra Iliad e Unieuro: l’operatore francese ha rilevato il 12% di quota nella catena leader di elettronica ed elettrodomestici, diventandone il primo azionista. Il valore della transazione è stimato in 50 milioni di euro.

In Italia Iliad ha 7,24 milioni di abbonati, destinati a crescere fortemente con l’introduzione della rete in fibra (prevista per l’estate 2021) e ha chiuso l’anno con 674 milioni di euro di fatturato (+58%) e 512 milioni di investimenti.

Il rapporto tra i due gruppi era già solido, grazie, per esempio, alle 200 simbox attive da Unieuro, che ha una rete fisica di 520 punti di vendita, di cui 270 diretti e 250 affiliati.

Il gruppo italiano, quotato al segmento Star di Borsa Italiana dal 2017 e molto attivo su Internet, anche nel mercato b2b, ha chiuso l’esercizio terminante al 28 febbraio 2021 con un giro d’affari di 2,7 miliardi di euro, in crescita del 9,8 per cento.

Iliad non significa semplicemente telefonia, ma da anni, anche retail: alle oltre 500 Simbox presenti nella nostra Penisola - da Unieuro certo, ma anche da Carrefour, Esselunga, Bennet… -, si sommano 18 monomarca, che diventeranno 19 con la prossima apertura, prevista al centro Il Fiordaliso di Rozzano (Milano).

Iliad - 5,87 miliardi di fatturato consolidato, in crescita del 10,1 per cento – è attivo, anche in Polonia, dove ha rilevato, in autunno, l’operatore mobile Play, raggiungendo così 15,4 milioni di abbonati su un totale di 42,7 nei tre Paesi.