Leader Price Italia inaugura oggi, 24 maggio, a Como, in Via Regina Teodolinda 53, il suo primo punto vendita in Italia, su una superficie di 800 mq. La prossima settimana saranno operativi i negozi di Voghera (PV) e Borgo Satollo (BS).

Ricordiamo che l’insegna francese è sbarcata nella nostra Penisola grazie a un accordo tra Geimex (Gruppo Casino) e Crai.

L’obiettivo di LPI è di essere presente in maniera diffusa sull’intero territorio nazionale con punti vendita di varie dimensioni, sia in aree urbane, sia in aree rurali, sostanzialmente con tre formati, scelti a seconda dei contesti e dei bacini di utenza: 300, 600 e oltre 800 mq.

L’insegna punta ad avere sia negozi a gestione diretta che in affiliazione e sta studiando accordi di master franchising con imprenditori del territorio.

LPI, come primo obiettivo, ha focalizzato Lombardia e Piemonte, con un piano di opening di oltre 20 negozi entro il 2018, per estendersi poi in tutta la Penisola con l’ambizione di diventare uno dei primi 3 operatori del canale discount.

Spiega Giangiacomo Ibba, presidente di Leader Price Italia e di Crai: “I nostri punti vendita rompono gli schemi del discount di tipo tradizionale. Sono, infatti, dei “negozi convenienza” semplici, ordinati e moderni, che rispondono alle diverse esigenze dei consumatori di oggi. Il mercato italiano, sebbene maturo e già presidiato da alcuni importanti operatori, in particolare nel segmento discount, è stato studiato in modo approfondito e, a nostro avviso, presenta un alto potenziale per il nostro modello di business, che ha già riscosso ampio successo in Francia, dove il marchio vuol dire più di 1.100 Pdv. L’Italia è un Paese caratterizzato da una plurisecolare tradizione enogastronomica e da una forte attenzione alla qualità dei cibi, soprattutto del fresco. I consumatori si aspettano un’offerta che sia adeguata a questo imprinting e che sia caratterizzata dal prezzo più conveniente possibile: proprio ciò che troveranno nei punti vendita Leader Price Italia, con molte referenze di prodotti italiani, anche provenienti dall’area geografica in cui sono dislocati i negozi. Il tutto completato dal piacere di una nuova esperienza di spesa, rispettosa della nostra cultura a tavola e dei nostri costumi, combinata a un eccellente rapporto qualità-prezzo”.

Aggiunge l’amministratore delegato di LPI, Mario Maiocchi: “Puntiamo a una penetrazione del mercato in termini qualitativi e non quantitativi. Preferiamo dare vita a punti vendita che possano generare alte performance nel breve termine, con un’attenta analisi delle aree e delle location che risultano in target”.

In particolare, l’assortimento alimentare del fresco e del freschissimo, pensato per la clientela nazionale, è composto per l’80% da prodotti che nascono dalla collaborazione con fornitori nazionali, che sono per lo più produttori locali e di prossimità.

L’offerta commerciale di LPI alligna, fra l’altro, oltre 200 referenze tra frutta e verdura e più di 400 per il reparto frigo.

Il format di Leade Price segue un nuovo concept già sperimentato in Francia. Ampio spazio dedicato all’ortofrutta all’ingresso con un’esposizione studiata per attrarre l’attenzione del cliente e forte impatto dell’area benessere, con un’importante offerta di prodotti biologici.

I punti vendita sono inoltre caratterizzati dalla presenza della panetteria e pasticceria, con laboratorio a vista, nonché da un reparto vini che ricrea, nell’assortimento e nel merchandising, una vera e propria cantina.