Portobello, leader nel cambio merce con un fatturato 2021 di 88,2 milioni, raddoppia e si aggiudica, all’asta, nell’ambito della procedura di pre-concordato preventivo in atto presso il Tribunale di Milano – l’e-commerce ePrice, per un importo di 6 milioni di euro.

Attualmente ePrice è uno dei principali negozi online italiani, specializzato nella vendita di prodotti high-tech (elettronica) e leader nel segmento dei grandi elettrodomestici. Il ramo d’azienda, oggetto di transazione, ha registrato, nel 2020, ricavi pari a 101,4 milioni e un Ebitda negativo per 14,1 milioni.

Sempre nel 2020, il sito ha totalizzato quasi 65 milioni di visite con 500 mila clienti, che hanno generato 637 mila ordini, con uno scontrino medio di 287 euro.

Commenta Roberto Panfili, cofondatore e direttore generale di Portobello: «L’acquisizione rappresenta certamente una pietra miliare della crescita di Portobello che, pur mantenendo il focus sullo sviluppo della catena di negozi fisici, diventa uno dei principali operatori italiani dell’e-commerce. Infatti, grazie alla leadership ventennale di questa piattaforma (in precedenza Banzai, ndr.), Portobello ha a disposizione un asset di prim’ordine per rafforzare la propria multicanalità».

Portobello, che ha da poco inaugurato due nuovi punti vendita - presso il centro commerciale Porto Grande di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e presso il centro Città Fiera di Udine - conta una trentina di negozi, prevalentemente negli shopping center, che offrono prodotti di marca a prezzi particolarmente contenuti, grazie alla formula del barter: le aziende cedono i beni in cambio di pubblicità.

Nel 2021 il gruppo, quotato all’Euronext Growth di Milano, ha registrato un Ebitda di 16,5 milioni di euro e un utile netto di 8,8 milioni.

Portobello, fondata a Roma nel 2016 opera attraverso 3 business unit attive nei settori media & advertising, retail e B2b.

Il deal sarà perfezionato con il supporto economico e operativo della spagnola Riba Mundo Tecnologia, leader di mercato in Europa nell’acquisto e rivendita di prodotti elettronici nel business to business. Più in dettaglio il ramo d’azienda sarà acquistato attraverso Pb Online, società costituita nel mese di maggio 2022 e che sarà partecipata e gestita pariteticamente con Riba.

L’operazione di acquisto sarà sostenuta per il 50% da Portobello, attraverso un finanziamento concesso da un primario istituto di credito internazionale, e per il restante 50%, dal socio iberico.