Boom, la piattaforma SaaS che aumenta le vendite online dei settori food, fashion e retail attraverso la produzione e gestione di contenuti visivi, ha nominato Erika Lucciola nuova chief operating officer del Gruppo.

Entrata in azienda nel settembre 2020, Lucciola si è occupata all’inizio delle global live operations e di photographer acquisition, per assumere, in seguito, il ruolo di global head of operations. Nel suo passato professionale, un’esperienza in Uber Australia, dove ha seguito il lancio di Obike e Mobike e, successivamente, in Italia, in Uber Eats, dove ha ricoperto la posizione di community operations manager Southern and Western Europe. Nel nuovo ruolo di Coo, Erika Lucciola si occuperà di sales, demand generation e operations e risponderà direttamente al Ceo.

«Erika – afferma Federico Mattia Dolci, co-fondatore e Ceo di Boom – rappresenta la forza, la lucidità e la determinazione delle nuove generazioni. Anche per questo siamo sicuri di affidare a lei il ruolo di chief operating officer, in virtù del florido percorso davanti a noi. E proprio alla luce di questi ultimi giorni, vale la pena sottolineare che è un’ulteriore testimonianza della volontà dell’azienda di favorire la gender balance attraverso politiche di welfare, formazione e assesment, che mirano a offrire a tutti i talenti pari opportunità».

«Questa promozione – dichiara Erika Lucciola – mi rende particolarmente orgogliosa perché sottolinea l’importanza del lavoro svolto insieme al mio team, che ha portato a risultati tangibili e a un’evoluzione del nostro business che ci consente di essere pronti per affrontare il futuro. Ci attende un 2022 particolarmente intenso e ricco di sfide».

Boom è presente in 10 nazioni con il 63% di risorse di età compresa tra i 26 e i 35 anni, delle quali il 54% è costituito da donne e il 46% da uomini, per un totale di 16 nazionalità complessive. Nell’ambito delle politiche di genere, l’azienda ha messo a punto un Culture Handbook, una serie di talks dedicati a Dei e a programmi di benessere con l’obiettivo di valorizzare il proprio capitale umano, sforzi premiati con un employee rating pari a 4,2. Solo nell’ultimo anno sono stati assunti 45 nuovi talenti, sono state promosse 11 figure e sono state create 10 job rotation.