Sostenibilità ambientale, risparmi per famiglie, offerta di servizi con un forte appeal e, non ultimi, gli ampi spazi disponibili: sono questi gli elementi che rendono praticamente inevitabili 'le nozze' tra le nuove forme di mobilità personale - car sharing, car pooling, noleggio – e le catene della grande distribuzione organizzata.

Non a caso Coop Lombardia ha siglato, a fine gennaio, un accordo con Car Server per offrire ai clienti la possibilità di noleggiare un’auto a lungo termine mentre fanno la spesa. Drive Different by Car Server mette a disposizione una rete capillare, che prevede officine e gommisti ubicati a meno di 20 km dai punti vendita dell’insegna.

Oltre a questi vantaggi, i soci Coop che decideranno di sottoscrivere un contratto potranno contare su altri privilegi, in primis un buono spesa del valore di 200 euro. Avranno inoltre la possibilità di scegliere un vantaggio aggiuntivo, del valore di 600 euro, tra sconto sul canone, servizio gomme termiche, azzeramento della penale risarcitoria RCA e Roomy Car, servizio che permette, quando serve, di usufruire di un’auto di categoria superiore alla propria.

Auchan, dal canto suo, presso il centro commerciale di Cesano Boscone (Milano), ha da tempo messo in pista, in collaborazione con il Comune, interessanti accordi di car pooling e car sharing con due aziende specializzate nei processi di mobilità eco-sostenibile, ossia BringMe ed ‘e-vai’. E-vai, in particolare, è il primo car sharing diffuso su base regionale, presente in più di 30 località della Lombardia, con quasi 30.000 iscritti e un parco auto per oltre due terzi elettrico.

Da dicembre 2014 è partito, sempre presso Auchan Cesano Boscone, il car pooling aziendale JoJob di BringMe, per i dipendenti dell'ipermercato e della galleria, con l'obiettivo di incentivare la condivisione delle vetture per gli spostamenti casa-lavoro.

Ikea ha stipulato, per i soci family e business, un’intesa, riguardante la zona di Milano, con GuidaMi – il car sharing di Aci -, che prevede uno sconto del 20% sulle tariffe. E, secondo quanto risulta a Distribuzione Moderna, anche Carrefour sarebbe in procinto di annunciare una propria iniziativa nel solco delle più attuali forme di mobilità personale.

Gli esempi sono destinati a crescere, se si pensa solo ai numeri della condivisione auto. Secondo l’ultimo ‘Rapporto Coop, Consumi e distribuzione’, “il car sharing, con mezzo milione di iscritti all’attivo e oltre 5 milioni di noleggi genera un volume d’affari di circa 50 milioni di euro l’anno”. E il car pooling? “Gli utenti – prosegue il documento - sono il 6% degli italiani. Sommando le sole iniziative più note si arriva a quantificare un valore di quasi mezzo miliardo di euro l’anno”.

Infine il noleggio. Anche se nel 2015 le vendite di auto nuove hanno ritrovato grande vitalità, con un eccezionale +15,75%, Aniasa (Associazione nazionale dell’autonoleggio e servizi automobilistici), ricorda che ormai il nostro parco circolante è composto, per un quarto, proprio da vetture ‘in affitto’, una formula che vanta una quota di mercato del 20,5 per cento.