di Claudia Scorza

Nei primi mesi del 2022 il ruolo delle marche del distributore di Selex è stato determinante, in quanto capaci di garantire accessibilità a prodotti di qualità con un prezzo inferiore a quelli di marca.

Le mdd di Gruppo Selex hanno registrato un incremento superiore all’8%, con dei picchi sulle linee specialistiche e di primo prezzo. La gamma assortimentale dei prodotti a marchio è ampia e profonda e questo risulta importantissimo in questa fase di mercato.

«Abbiamo contenuto i rincari e continueremo a farlo per quanto possibile, ma non c'è dubbio che l'entità dei listini e la crescita dei costi stiano mettendo sotto pressione il sistema distributivo e le nostre imprese», dichiara Maniele Tasca, direttore generale di Selex Gruppo Commerciale. «Gli imprenditori del gruppo rispondono a questa crisi con investimenti in nuove strutture, rinnovamento della rete ma, soprattutto, attraverso competitività e promozioni, determinanti perché i clienti sono preoccupati e costretti a fare delle rinunce. Inoltre, stiamo operando revisioni dell'offerta a scaffale in risposta alla carenza dei prodotti e agli aumenti degli stessi».

Il gruppo, presente con le sue insegne e 3.190 punti vendita in tutte le regioni d'Italia, ha chiuso il 2021 con un fatturato al consumo complessivo di 16,9 miliardi di euro, in crescita del 4,3% sul 2020. Nei primi quattro mesi del 2022, il giro d'affari è cresciuto ulteriormente del 3,2%.