Pasta Armando, marchio premium del pastificio De Matteis, arricchisce l’assortimento della sua linea di pasta di semola di grano duro introducendo tre nuovi formati: la Linguina, il Treccione e la Mezza penna rigata.

Nello specifico, la Linguina, regina di tante ricette in cucina, è caratterizzata da uno spessore equilibrato e risulta perfetta con il pesto. Il Treccione, invece, dalla forma avvolgente, si abbina perfettamente con condimenti di terra, mentre la Mezza penna rigata, dalla consistenza unica, è il formato ideale per accogliere il sugo.

Le nuove proposte, prodotte con semola di grano duro 100% italiano della filiera Armando, si contraddistinguono per trafilatura al bronzo ed essiccazione lenta. Inoltre, come tutte le referenze della linea, le tre novità sono certificate Metodo Zero Residui di pesticidi e glifosato e confezionate in un pack interamente smaltibile nella carta.

La Filiera Armando, nata nel 2010 su intuizione del Presidente Cavaliere del Lavoro Armando Enzo De Matteis, è stata una delle prime realtà di questo genere sul territorio ed è tutt‘oggi unica nel suo genere nel panorama italiano perché prevede la firma di un accordo diretto con ogni singolo coltivatore: il “Patto Armando”. Sottoscritto da azienda e agricoltore, il patto implica l’osservanza di un rigoroso disciplinare di coltivazione fondato su pratiche agricole virtuose.

Grazie alla cura degli agricoltori della filiera Armando nell’osservare il disciplinare, al complesso sistema di controlli qualitativi e alla compresenza nello stabilimento di mulino e pastificio, la lavorazione è seguita in ogni fase, nel pieno rispetto della materia prima e della sua tracciabilità. Questo approccio ha permesso all’azienda di ottenere per Pasta Armando la certificazione “Metodo Zero residui di Pesticidi e Glifosato” da parte dell’ente di certificazione Bureau Veritas. Il marchio può infatti dichiarare per le sue linee di pasta di semola di grano duro lo zero tecnico (meno dello 0,00001 g) dei residui dei prodotti fitosanitari utilizzati nella coltivazione e nella conservazione del grano duro impiegato per produrle, come ad esempio il glifosato.

«La nostra azienda – dichiara Marco De Matteis, amministratore delegato di De Matteis Agroalimentare – ha posto sin dalla sua nascita la sostenibilità ambientale in cima ai propri impegni. Da oltre 25 anni produciamo pasta nel rispetto di una filosofia che mira a integrare la tecnologia con la tradizione, l’industria più avanzata con il sapere agricolo».