Come ci proteggono dal Covid i grandi complessi commerciali? Con procedure ad hoc, debitamente certificate da terze parti indipendenti. Lo dimostrano due casi illustrati recentemente e che riguardano due multinazionali spagnole del real estate, cioè Sonae Sierra, che in Italia vuol dire CityLife Shopping District di Milano, Gli Orsi di Biella e Le Terrazze di La Spezia e Neinver, presente con il marchio The Style Outlet a Vicolungo (Novara) e Castel Guelfo (Bologna).

Sierra si è affidata alla società di valutazione del rischio Lloyd's Register. L'auditor ha concluso che la struttura e la pianificazione del sistema integrato per la gestione della sicurezza, della salute e dell'ambiente, applicato in tutti i centri gestiti dalla società, sono conformi ai requisiti specifici del protocollo Ohsas 18001:2007 in relazione agli standard legali e normativi per contenere la pandemia.

Commenta Fernando Guedes de Oliveira, amministratore delegato: "Eravamo già pronti a rispondere a situazioni di pandemia anche prima di questa crisi sanitaria senza precedenti, ma l’audit ha confermato che i centri commerciali in nostra gestione applicano tutte le misure necessarie per prevenire la diffusione del nuovo virus".

Neinver, dal canto suo, ha raggiunto un accordo con Sgs, specialista delle attività di ispezione, verifica, collaudo e certificazione a livello mondiale.

In Francia, per l’outlet center Roppenheim The Style Outlets, il gruppo ha ottenuto l’approvazione dei protocolli anti-Covid-19 da parte di Socotec, anch’essa specializzata in ispezioni e certificazioni.

“Oltre a evidenziare la corretta attuazione di buone pratiche – spiega Neinver -, la certificazione rafforza l’impegno alla creazione di spazi sicuri per i visitatori, il personale dei negozi, i fornitori e gli addetti”.

Le certificazioni rientrano, a loro volta, nel programma Shop Safe, Stay Safe, lanciato da Neinver in tutti i centri del portafoglio europeo.

Per entrambi gli operatori le pratiche adottate sono molte e varie e prendono le mosse dalla creazione di una squadra interna, dedicata al management della sicurezza. Elenchiamo semplicemente e in breve: installazione di distributori di gel disinfettanti, segnaletica e comunicazione interna per incoraggiare i visitatori al rispetto del distanziamento, potenziamento del personale di sorveglianza, rafforzamento delle procedure di pulizia interna e degli impianti di ventilazione, sostegno ai tenant per l’implementazione di tutte le misure per la tutela della salute, monitoraggio continuo della capacità ricettiva dei centri.