CityLife Shopping Distric, inaugurato a Milano il 30 novembre su 32.000 mq, è il cuore commerciale di un progetto di riqualificazione molto più ampio. Con 2 miliardi di investimento la vasta realizzazione abbraccia lo storico lotto della vecchia Fiera di Milano, sostituita dall’attuale polo di Rho, inaugurato nel 2005.

I lavori, gestiti da Generali real estate (oltre 43 miliardi di fatturato nel 2015), proprietaria al 100 per cento di CityLife Spa, riguardano 366.000 mq di superficie, un dato che rappresenta una delle aree di intervento più grandi d’Europa.

A firmare le architetture sono gli studi fondati da tre grandi nomi di primo piano dell’urbanistica internazionale: l’irachena, naturalizzata britannica, Zaha Hadid (scomparsa il 31 marzo 2016), il giapponese Arata Isozaki e il polacco, naturalizzato americano, Daniel Libeskind.

CityLife, a intervento completato, sarà fra l’altro il secondo ‘polmone verde’ della città con un parco pubblico di 173.000 mq, secondo solo al Parco Sempione (386.000 mq).

Il quartiere comprende un mix di residenze, uffici, negozi, giardini, servizi pubblici e per il tempo libero e un asilo nido.

Le residenze, progettate da Zaha Hadid e da Daniel Libeskind, già in larga parte assegnate, comprendono 530 appartamenti e si affacciano da un lato sulla prestigiosa piazza Giulio Cesare e dall’altro sul locale parco.

I due lotti abitativi, differenziati tra loro per stile architettonico, sono accomunati da caratteristiche di pregio sotto il profilo ambientale e della sicurezza. Tutte le residenze, per esempio, sono certificate in classe ‘A’ e prevedono l’utilizzo di energia rinnovabile.

Cuore dell’intera area, oltre allo shopping, è il business, rappresentato dalle tre torri a uso uffici. Il grattacielo progettato da Arata Isozaki e Andrea Maffei, è stato completato ed è oggi l’edificio più alto d’Italia: con 202 metri di altezza per 50 piani può accogliere fino a 3.800 persone ed è il quartier generale di Allianz. Anche il secondo grattacielo - 170 metri e 44 piani -, firmato da Zaha Hadid, è oggi ultimato e accoglie la sede di Gruppo Generali.

La Torre Libeskind - 175 metri per 31 piani - ha visto la posa delle fondamenta a fine novembre 2015 e le opere, in corso dall’estate 2016, verranno completate entro il 2019. Si stima che i tre edifici porteranno a CityLife 7.000 lavoratori a regime.

L’area è collegata alla città dalla linea metropolitana M5, o metro lilla, con la stazione ‘Tre Torri’ che arriva nello Shopping District.

L’arte, dal canto suo, è rappresentata da ‘ArtLine Milano’, il primo museo di arte contemporanea all’aperto di Milano che comprende un percorso articolato in oltre 20 opere permanenti.

Dal 2015 CityLife è arricchito anche dagli Orti Fioriti, un progetto realizzato in collaborazione con Associazione Orticola di Lombardia che ospita coltivazioni di erbe aromatiche e officinali, fiori e ortaggi per un totale di oltre 3000 mq.

A completare le aree verdi ci sono anche i campi da tennis e il primo campo pratica di golf d’Europa in centro città, inaugurato a ottobre 2014.

L’area di CityLife è anche la più grande zona pedonale di Milano, grazie alla scelta di spostare viabilità e parcheggi ai livelli interrati.


Crediti fotografici: Fanelli