‘Industrial & logistics’ è il settore immobiliare più richiesto in Europa e ha superato per la prima volta gli uffici: è quanto emerge dall'indagine annuale sulle intenzioni di investimento effettuata da CBRE.

La crescita dell'e-commerce, che continua a impattare positivamente sul comparto, ha fatto sì che un terzo (33%) degli intervistati del Continente abbia espresso una preferenza per questa asset class, rispecchiando la tendenza in atto a livello globale.

Ricordiamo che, nel 2017, secondo l'Osservatorio E-commerce b2c del Politecnico di Milano, il valore delle transazioni online ha toccato 2000 miliardi di euro nel mondo e 23,6 miliardi nella nostra Penisola, con una crescita del 26%, una cifra dovuta per il 52% allo scambio di prodotti.

Anche in Italia, dopo un 2017 in cui si è registrato il record assoluto di investimenti immobiliari (11,4 miliardi di euro, in crescita del 23% rispetto al 2016), si è assistito a un boom del settore, con un incremento di oltre il 90% rispetto all’anno precedente e un dato di 1,2 miliardi, contro i 630 del 2016.

Il comparto rimane dunque quello con le maggiori opportunità di sviluppo e crescita: guardando ai dati dell’indagine presentata da CBRE Italia a febbraio, nel nostro Paese, infatti, la quota di intervistati che ha dichiarato di preferire la logistica come target di investimento è stata pari al 20%, in decisa salita rispetto al 14% del 2017 e al secondo posto dopo il retail (23%).

"I rendimenti degli immobili per uso logistico rimangono superiori rispetto a quelli degli altri segmenti - spiega Roberto Piterà, responsabile del dipartimento Industrial & Logistics di CBRE Italia - e attraggono investitori da tutto il mondo.

“Nei prossimi anni – continua - si assisterà allo sviluppo della logistica multipiano, una novità che rappresenta un modo più efficiente di fare movimentazione, soddisfacendo meglio i bisogni degli operatori e garantendo, allo stesso tempo, una maggiore e più oculata gestione degli spazi. Congiuntamente, inizierà ad avere un ruolo sempre più importante anche la logistica urbana o ‘dell’ultimo miglio’, ovvero la distribuzione più capillare nei centri urbani, che rappresenta la naturale risposta alla repentina crescita dell’e-commerce".

Nel corso del 2017, si è assistito in Italia a un ritorno cauto degli sviluppi speculativi, una tendenza che proseguirà nel 2018, anno in cui gli sviluppi totali dovrebbero superare il milione di metri quadrati, a conferma del consolidamento del settore e della sua crescente centralità nel più ampio panorama del mercato immobiliare nazionale.