Quali sono i migliori outlet in Europa in base alle performance? Risponde la classifica annuale di Ecostra e Magdus, che ha preso in esame oltre 150 centri, giudicati da 82 tenant, titolari di 120 marchi circa.

La graduatoria è basata su un’inchiesta che esclude i complessi con meno di 2 anni di attività e i brand con meno di 3 negozi nei differenti outlet. Soggetti delle valutazioni sono i responsabili delle vendite e gli sviluppatori dei vari marchi attivi nelle rispettive sedi centrali e non i direttori di negozio, che non potrebbero avere un’ottica sufficientemente completa per valutare l’andamento economico di tutta la rete di negozi attiva nei Foc (Factory outlet center) e nelle grandi vie commerciali.

Per la terza volta sale sul podio McArthurGlen di Roermond, nei Paesi Bassi, forte di 185 negozi e 25 ristoranti, che dimostra la redditività e le vendite più interessanti. Già nel 2016 questo complesso si era piazzato primo per la migliore offerta gastronomica.

Al secondo e terzo posto si collocano due centri di Value Retail, La Vallée Village di Serris, situato nei pressi di Disneyland Parigi, e Bicester Village, in Gran Bretagna, vicino a due attrazioni turistiche internazionali, come Stonhenge e Oxford.

Entrano nella top 20, a sorpresa, due outlet russi: Vnukowo di Mosca e Pulkovo di San Pietroburgo, al 9° posto ex aequo.

Anche gli italiani si qualificano nei piani alti, con Vicolungo The Stile Outlet (15°) di Neinver e McArthur Glen La Reggia, di Marcianise, vicino a Caserta (17°). Invece, nella parte bassa della graduatoria si notano 33 complessi, giudicati con grande severità.

Nonostante le critiche le aziende locatarie sono d’accordo sul fatto che i propri monomarca, se presenti in un Foc, hanno una redditività molto più alta di quelli delle vie commerciali o rispetto a qualsiasi attività di e-commerce. Dunque gli outlet continueranno ad essere ambiti e in media ogni tenant pensa di inaugurarvi 2,7 nuovi negozi nel corso del 2018.

A livello nazionale la Germania è, per il 57% dei produttori, il primo Paese target, seguito dalla Francia (37% delle risposte) e dalla Gran Bretagna, con il 23 per cento.

Le aziende di marca hanno poi votato i brand che appaiono più desiderabili nell’offerta di un outlet. In testa alle citazioni, con il 34,5%, è Polo Ralph Laurent, seguito da Nike (24,1) e da Tommy Hilfiger (17,2).

Secondo i tenant, infine, la proposta merceologica interna di un Foc deve dare un forte senso di ordine e aumentare l’afflusso grazie alla sinergia di marchi simili fra loro per categoria. Così l’abbigliamento deve avere un proprio quartiere, come gli articoli sportivi, l’elettronica e il tessile casa. Il posizionamento di un marchio accanto alla concorrenza diretta permette, secondo gli intervistati, di farne risaltare al meglio le peculiarità.