Di Leo Pietro presenta la IX edizione di “Il buongiorno si vede dal mattino”, progetto di educazione alimentare e sportiva per combattere il rischio di sovrappeso e obesità che coinvolgerà numerose scuole di Puglia e Basilicata. Quest’anno l’iniziativa raggiungerà anche il Nord Nord Italia con il coinvolgimento degli istituti scolastici di Trento e Parma.

Il rischio di sovrappeso e obesità è maggiore nei bambini che non fanno abitualmente la prima colazione; eppure, in Italia, l’8% dei bimbi la salta e il 33% la fa in modo inadeguato. Nonostante la nostra nazione sia la culla della dieta mediterranea, i bambini italiani sono tra i più grassi d’Europa con il 21% di obesi o in sovrappeso. Al Sud la situazione peggiora: ne soffre ben il 35% (Childhood Obesity Surveillance Initiative (2015-17) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità).

Nell’edizione 2018 "Il buongiorno si vede dal mattino" ha coinvolto 16 scuole e oltre 5 mila alunni: nel 2019 il programma sarà realizzato in oltre venti scuole primarie. Il progetto farà la sua prima tappa a Trento il 2 aprile; a Bari toccherà diverse scuole coinvolgendo quattro quartieri cittadini, dalla periferia al centro città.

Attraverso il racconto di una favola una nutrizionista, supportata da slide creative e divertenti e in maniera interattiva, avrà il compito di trasmettere ai più piccoli i principi di una sana alimentazione, a partire da una corretta colazione, abbinata all’attività fisica. Per invogliare i bimbi alla pratica sportiva saranno presenti anche dei campioni a livello nazionale nelle diverse discipline sportive.

«L’obesità infantile – ha commentato il Cavaliere del Lavoro Pietro Di Leo - è un fenomeno allarmante, che va contrastato a partire dalla scuola. L’educazione alimentare, abbinata a una corretta attività fisica, è uno dei pilastri dell’educazione alla salute: acquisire corrette abitudini a tavola fin dall’infanzia è fondamentale per gettare le basi di un futuro stile di vita sano, mirato al benessere fisico, psichico e sociale. Riteniamo sia doveroso stimolare le nuove generazioni a una maggiore consapevolezza dell’importanza di una alimentazione sana e bilanciata a partire dal pasto più importante della giornata, la prima colazione».