Esselunga, proseguendo il suo percorso di sostenibilità di attenzione ai clienti e collaboratori, al territorio, alla comunità e all’ambiente, ha presentato il Bilancio di Sostenibilità 2019, nel quale vengono ripercorse le principali tappe della sua storia e in cui vengono illustrati i risultati ottenuti nel corso dell’ultimo anno, nonché gli obiettivi che il Gruppo intende raggiungere entro il 2025.

Food company e azienda della grande distribuzione, oggi Esselunga ha un fatturato di oltre 8 miliardi di euro, 25.000 dipendenti, più di 5,5 milioni di clienti fidelizzati, 3 poli logistici, 2 centri di lavorazione e 2 centri di produzione, ed è presente in 7 regioni tra il centro e il nord Italia con 162 negozi a cui si aggiungono i nuovi format di vicinato laEsse, 40 profumerie Esserbella e 95 bar Atlantic.

Nel 2019 il valore economico distribuito, che rappresenta la capacità dell’azienda di restituire ai propri stakeholder parte del valore economico generato e misura l’impatto che ha sulla comunità, è stato di 7,5 miliardi di euro. Oltre il 93% del valore creato da Esselunga, dunque, è stato distribuito a fornitori, personale, Pubblica Amministrazione, finanziatori e collettività. L’insegna nel 2019 si è dotata di una propria strategia di sostenibilità, fondata su 5 macro-pilastri: i clienti, le persone, l’ambiente, i fornitori e la comunità, andando a definire anche ambiziosi obiettivi da raggiungere entro il 2025.

La tutela e la soddisfazione del consumatore rivestono un ruolo centrale: offrire prodotti freschi e di eccellenza, garantire qualità ai prezzi più convenienti, contribuire alla diffusione di stili di vita sani ed equilibrati e innovare sono un impegno costante. Etichette chiare e trasparenti, sviluppo di nuovi prodotti che rispondano a specifiche esigenze nutrizionali, rivisitazione di ricette tradizionali con particolare attenzione alla salute e l’educazione alimentare sono tra gli obiettivi per il 2025.
La valorizzazione delle persone è un'altra priorità e viene dedicata una grande attenzione alla formazione dei collaboratori, al coinvolgimento e alla comunicazione interna, alla promozione della diversità e dell’inclusione e alla sicurezza.

L’attenzione all’ambiente è massima: nella costruzione dei nuovi negozi si favorisce l’uso di energie rinnovabili. Sono state sviluppate iniziative per ridurre l’impatto ambientale dei packaging in plastica: è il caso della sostituzione delle confezioni dei prodotti a marchio del reparto frutta e verdura con materiale interamente compostabile, progetto avviato già nel 2017. Tra gli obiettivi per il 2025 vi sono la realizzazione delle confezioni dei prodotti Esselunga in materiale riciclato, riciclabile o compostabile e la riduzione delle emissioni di gas serra del 30%.

L’azienda adotta, inoltre, una gestione etica, trasparente e responsabile delle filiere di produzione e fornitura, instaura collaborazioni durature con i fornitori ed è attenta alla condivisione e allo scambio di know-how. Favorisce inoltre la crescita dell’economia locale attraverso l’approvvigionamento di prodotti Made in Italy, valorizzando i localismi e promuovendo produzioni regionali.

Esselunga, sin dalla sua fondazione, si propone di contribuire allo sviluppo e al benessere economico, sociale e culturale delle comunità in cui opera. Nel corso del 2019 le principali iniziative si sono concentrate su tre macro obiettivi: redistribuzione delle eccedenze alimentari, promozione di cultura ed educazione, sostegno alla ricerca scientifica grazie a collaborazioni con realtà quali la Fondazione Telethon e l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Tra i numerosi progetti portati avanti figura, inoltre, l’iniziativa Amici di scuola, che dal 2015 ha permesso di distribuire oltre 80 milioni di euro in materiale scolastico a più di 13.000 scuole italiane.