Gruppo VéGé ha presentato il nuovo bilancio di sostenibilità relativo agli esercizi 2019 e 2020, disponibile anche sul sito internet www.gruppovege.it. Questa terza edizione, che raccoglie ed espone i progetti e le iniziative intraprese nel biennio di riferimento dalla sede centrale VéGé e dalle Imprese associate, si discosta dalle precedenti. All’usuale rendicontazione delle performance economiche, ambientali e sociali, infatti, si accompagna un’articolata riflessione su quella che è stata la risposta di Gruppo VéGé alle sfide poste dall’incalzare dell’emergenza sanitaria.

«C’è soddisfazione nel presentare i risultati raggiunti in un anno del tutto fuori scala come il 2020. Aver chiuso l’anno con un incremento di oltre il 10% del fatturato al consumo e un tasso di crescita del 4,2% rispetto al 2019 ha un valore che travalica la sfera puramente economica», ha sottolineato Giorgio Santambrogio, amministratore delegato di Gruppo VéGé.

Nonostante la criticità del contesto, il 2020 si è chiuso con risultati più che positivi. Il fatturato consolidato al consumo, infatti, è balzato dai 7,5 miliardi di euro di chiusura 2019 a quota 11,28 miliardi di euro, facendo segnare per il settimo anno consecutivo una crescita a doppia cifra, chiaramente aiutato dall’ingresso di quattro nuove grandi imprese. Con 33 imprese mandanti e oltre 3.400 punti vendita per 2,5 milioni di mq di superficie commerciale complessiva, inoltre, Gruppo VéGé si colloca al terzo posto in Italia per numero di pdv e occupa la quinta posizione nel canale dettaglio con una quota di mercato del 7%.

Gruppo VéGé e le singole imprese associate hanno inoltre destinato risorse rilevanti all’implementazione di progetti finalizzati al miglioramento delle performance di sostenibilità ambientale. Le iniziative che stanno portando avanti riguardato ogni aspetto delle attività: riduzione degli imballaggi attuata intervenendo sul packaging design e privilegiando l’impiego di materiali da riciclo, biodegradabili e/o compostabili, efficientamento energetico di punti vendita e Ce.Di., gestione dei rifiuti e l’ottimizzazione della logistica che ha permesso di ridurre ulteriormente i consumi di carburante e le emissioni inquinanti nella movimentazione delle merci.

Il Gruppo ha tradotto i Sustainable Development Goals dell’Agenda Onu relativi a sicurezza alimentare e lotta allo spreco in progetti innovativi quali il lancio e il rapido sviluppo di Ohi Vita, la nuova gamma benessere che propone a prezzi accessibili prodotti biologici e funzionali. L’azienda, inoltre, continua a lavorare a un’informazione in etichetta più chiara e dettagliata su provenienza, ingredienti, lavorazioni e modalità di conservazione. Ne è esempio l’intesa con Too Good To Go e l’adesione al Patto Contro lo Spreco Alimentare.

Anche salute e sicurezza sul luogo di lavoro rappresentano una priorità per Gruppo VéGé che, a fronte dell’incalzare dell’emergenza sanitaria, ha attivato una serie di iniziative che hanno permesso ai dipendenti e ai collaboratori dei punti vendita di continuare a lavorare in maniera efficiente, pur con tutte le dovute precauzioni. Inoltre, è stato svolto un intenso programma formativo specifico per giovani manager, dipendenti e imprenditori attraverso VéGé Academy.

La stretta vicinanza alla quotidianità della clientela e il radicamento nel territorio si sono espresse durante l’emergenza sanitaria anche attraverso una serie di donazioni. Complessivamente le imprese del gruppo hanno stanziato una quota superiore a 1.500.000 euro. Di questi, la Centrale VéGé ha destinato e donato direttamente 600.000 euro alla Croce Rossa Italiana. Il Gruppo ha dimostrato vicinanza alla comunità anche con collaborazioni in ambito sociale, educativo e solidaristico. Tra queste troviamo il programma di continuità “Noi amiamo la scuola”, le partnership consolidate con Medici Senza Frontiere, Emergency, Banco Alimentare e Balzoo.