Sammontana Italia, primo produttore italiano di gelato nel nostro Paese, ha recentemente presentato un importante progetto, realizzato dallo studio internazionale Cra Carlo Ratti Associati e sviluppato in collaborazione con l’architetto Italo Rota e con l’ingegnere Chuck Hoberman, in grado di coniugare innovazione tecnologica e design per ripensare in chiave sostenibile l’esperienza estiva dei lidi italiani. In questa occasione, l’azienda ha reso note le novità nel proprio percorso per la sostenibilità e i contenuti di un Accordo Volontario con il Ministero della Transizione Ecologica alla firma in questi giorni.

Il progetto dà vita a un’oasi di relax all’aria aperta con speciali ombrelloni in grado di sfruttare i raggi solari per consentire un’autentica esperienza di refrigerio. Gli ombrelloni, grazie a pannelli fotovoltaici disposti sulla loro superficie, sono inoltre in grado di convertire la luce solare in energia elettrica. L’ombrellone è progettato per essere aggregato fino a creare una “smart grid” di undici moduli capaci di alimentare un grande frigo gelati, ma anche di consentire alle persone di gustare bevande fresche, di assicurarsi comfort nelle ore più calde e caricare i propri device elettronici stando comodamente rilassati sulla propria sdraio.

Il sistema di ombrelloni promosso da Sammontana rappresenta l’evoluzione naturale dell’impegno del Gruppo, avviato nel 2018 con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Spinlife, spin off dell’Università di Padova, per sostenere la sostenibilità dei lidi italiani - potenzialmente applicabile in oltre 8.000 km di spiagge in Italia - e promuovere comportamenti virtuosi lungo le spiagge nel periodo di maggiore affollamento e consumo.

Gli stabilimenti balneari partner di Sammontana, valutati secondo precisi criteri di sostenibilità, valorizzano il proprio impegno per la salvaguardia ambientale anche attraverso attrezzature dedicate, tra cui frigoriferi ad alta efficienza energetica, e sensibilizzano i propri ospiti al consumo responsabile di gelato attraverso materiale informativo. Dal 2019 il progetto ha già coinvolto 185 lidi partner.

Sammontana Italia da diversi anni è impegnata in un percorso di miglioramento continuo dei propri processi aziendali, per una riduzione dell’impatto ambientale a vari livelli, cominciata dalla misurazione e compensazione dell’impatto della CO2eq dei prodotti gelato principali fino ad arrivare alle soluzioni più avanzate in termini di eco-design e in chiave di economia circolare.

L’approccio di Sammontana Italia prevede un impegno su tutte le aree di produzione industriale, non solo gelato ma anche pasticceria, e tre ambiti di innovazione: Ambiente, sviluppando ulteriori attività per ridurre il proprio impatto ambientale sul pianeta; Salute e Benessere, potenziando l’interesse verso gli aspetti nutrizionali, il benessere e la soddisfazione dei consumatori; Filiere sostenibili, consolidando i criteri di approvvigionamento da filiere sostenibili certificate.

Questo approccio è previsto e regolato nell’ambito dell’Accordo Volontario con il Ministero della Transizione Ecologica alla firma in questi giorni. A distanza di 6 anni dalla firma del primo Accordo Volontario con il Ministero dell’Ambiente, che prevedeva un impegno per l’analisi della Carbon Footprint dell’intero ciclo di vita (Lca) di Barattolino Sammontana, e a distanza di 3 anni dalla firma dell’Accordo che prevedeva l’estensione dell’impegno di Sammontana a favore di un modello di economia circolare, l’Accordo con il Mite amplia il perimetro della collaborazione alla categoria della pasticceria. In particolare, attraverso le azioni di efficientamento energetico negli stabilimenti produttivi, è prevista per i prossimi 5 anni una riduzione di oltre il 10% delle emissioni di gas climalteranti derivanti dal consumo diretto di energia.