Il player della grande distribuzione si sviluppa ulteriormente nel nord-ovest con l’affiliazione di 68 punti vendita. A partire dal 1° gennaio 2019, infatti, 16 store Arimondo delle provincie di Genova, Savona e Imperia verranno affiliati e passeranno all’insegna Pam, insieme a 52 negozi Borello della provincia di Torino che manterranno l’insegna “Borello Supermercati”. Per entrambi è previsto nel 2019 un piano di nuove aperture con l’impiego complessivo di oltre 250 risorse.

«Siamo molto soddisfatti di aver chiuso queste due operazioni – dichiara Andrea Zoratti, Consigliere Delegato Pam Franchising (nella foto) – perché ci permettono di aumentare le nostre quote di mercato del 35% circa sia in Liguria che in Piemonte (Fonte: Guida Nielsen Largo Consumo settembre 2018). Soltanto unendo le forze si riesce a competere in un mercato così complesso come quello della grande distribuzione. Affiliarsi a Pam – prosegue Zoratti – significa non soltanto poter fruire della competenza e dell’affidabilità di una realtà attiva sul territorio nazionale da ben 60 anni, ma anche poter disporre di percorsi di formazione efficaci e di un’immagine di brand forte e consolidata. Proseguiremo con i nostri piani di sviluppo per affermarci sempre di più come punto di riferimento per gli imprenditori del settore della Gdo e per tutti i nostri clienti».

Nata nel lontano 1791 a San Bartolomeo al Mare, in provincia di Imperia, Arimondo rappresenta, oggi, una realtà di grande rilievo nell’ambito retail, che ha visto l’alternarsi di tante generazioni. Con ricavi nel 2017 pari a circa 80 milioni di euro, la società impiega oltre 400 collaboratori e può vantare 27 supermercati, nonché diversi laboratori di produzione dedicati alla produzione di prodotti da forno, dolci e panificati. È previsto per il 2019 un nutrito piano di aperture ad insegna Pam nelle città di Genova, Rapallo, Sanremo, Loano, Albissola, Albenga, Alassio e Finalborgo, che creerà oltre 100 nuovi posti di lavoro.

«Abbiamo scelto Pam – dichiara Roberto Arimondo – perché è una garanzia di serietà e perché con essa condividiamo molti valori, dalla grande cura per la qualità dei freschi, all’italianità, fino alla massima attenzione nei confronti dei clienti e dei collaboratori. Integrità e sobrietà, centralità delle persone, rispetto e responsabilità sono, infatti, i principi alla base del nostro operato, in coerenza con la mission “Fare bene con passione”».

La società Borello, fondata quarant’anni fa a Castiglione Torinese, in provincia di Torino, da Fiorenzo Borello, ha registrato ricavi pari a circa 130 milioni di euro nel 2017 e impiega attualmente 600 collaboratori. L'insegna possiede 52 supermercati sul territorio torinese e canavese, nei quali viene data grande attenzione agli articoli a marchio “Borello”, di produzione locale, alle referenze biologiche e free from, alla lotta allo spreco alimentare e all’offerta di freschissimi di stagione. Per il 2019 è previsto un piano di sviluppo della rete con un nuovo organico di circa 100 addetti e nuove aperture a Torino, San Benigno Canavese, Rivara Torinese, San Sebastiano da Po e Giaveno.

«È stato naturale eleggere Pam come nostro partner – dichiara Fiorenzo Borello – perché, oltre ad essere uno degli attori più importanti nel settore della Gdo in Italia, siamo animati dalla stessa passione per la qualità e dagli stessi obiettivi. Semplicità, tradizione e fiducia sono, da sempre, le caratteristiche che ci contraddistinguono e attraverso le quali puntiamo ad unire i valori del passato con le molteplici esigenze dei consumatori di oggi».