Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 18 Marzo 2024 - ore 17:30
Coinvolta nel crack di Signa Holding, la catena, con 30 punti vendita, passa in mani italiane....a partire da giugno.
Un esercizio molto solido quello della multinazionale tedesca e che tuttavia evidenzia un calo nominale del fatturato.
Fondata da Unigrains Italia la piattaforma di imprese comprende oggi 5 attori, che estendono i propri interessi anche ai macchinari e alle marche...
Le due catene si sono dimostrate possibiliste, ma l'antitrust americana va avanti e si rivolge alla Corte federale.
L'operazione permette alla multinazionale Usa di consolidare la propria posizione finanziaria e di concentrarsi sul core business della frutta.
Un gin tutto italiano, ma anche per i mercati internazionali e concepito con un packaging che si ispira al mondo dei motori: questo è il prodotto, ad alto potenziale, dell'azienda piemontese.
La nuova proprietà punta al rilancio, al recupero dei profitti, ai mercati esteri
La compagnia target presenta ricavi per 1,7 miliardi di sterline, mentre la prima offerta, ora ribassata, sarebbe stata di circa 400 milioni in valuta inglese.
L'azienda piemontese, controllata dall'investitore tedesco BU, serve molteplici settori industriali, a partire dal food.
Il leader del pronto moda realizza due nuove operazioni di crescita per linee esterne....
L'operazione è cominciata nel 2022, con l'acquisto di una quota del 30% dell'azienda aretina. Poi...
Era già tutto previsto? Non proprio, visto che finora Carrefour si era interessato della vicenda, ma non aveva mai assunto una parte attiva.
La società torinese, dopo Streglio, si è aggiudicata Golosi di salute. Alle spalle dell'operazione un'importante conglomerata industriale, che sta costruendo un vero polo del dolciario piemontese.
La Sgr, guidata da Nino Tronchetti Provera e Mauro Roversi, prevede una crescita dell'azienda scaligera per linee interne ed esterne.