Il primo quotidiano sulla GDO

Aggiornato al 19 Aprile 2024 - ore 10:30

CONSUMI

Consumi: speriamo che tengano

I dati Istat, relativi a settembre, sono ancora in positivo. Ma i segnali che arrivano da altre fonti non sono buoni. Proseguono le chiusure dei piccoli negozi e la forbice fra Gdo e negozi si accentua. Su tutto pesa l'incognita del terrorismo che sta deprimendo il sentiment dei consumatori. In Francia il Tesoro stima ...


Nielsen: i consumi crescono in Europa e in Italia

"Nella nostra Penisola - spiega Romolo de Camillis, area retail director di Nielsen Italia - nel terzo trimestre gli indicatori sembrano muoversi nella giusta direzione con una tra le più alte performance registrate nel corso degli ultimi quarter. Il dato beneficia anche di effetti stagionali (estate calda) che hanno ...


Largo consumo confezionato: IRI misura la ripresa

Le previsioni indicano una chiusura 2015 con un andamento dei volumi pari al +1,7% (vendite a valore a prezzi costanti) e un ulteriore +1,1% per il 2016. Per quanto concerne i valori correnti, o monetari, il dato è pari a una crescita del 2,5%. Nel 2016 resterà un andamento positivo, ma leggermente più ridotto: +1,9%. ...


Ripresa dei consumi: è solo merito del clima?

Il lungo periodo caldo ha inciso, ma sarebbe riduttivo parlare di puro effetto congiunturale. Distribuzione Moderna ha messo a confronto diverse ricerche e fonti statistiche: tutte portano il segno più e sottolineano che le buone indicazioni potrebbero davvero essere, finalmente, strutturali.


Il largo consumo confezionato riprende quota e cresce fra gennaio e luglio

Torna a crescere in Italia il Largo Consumo Confezionato (LCC): dopo anni di pesante segno meno: nei primi 7 mesi di quest’anno è stato registrato un aumento del 2% delle vendite, in una rete distributiva al dettaglio che conta oltre 68.000 punti vendita, dagli ipermercati e superstore fino ai negozi tradizionali. In ...


Unioncamere: le vendite della gdo recuperano nel semestre

Boccata d’ossigeno per le vendite di supermercati e ipermercati nel primo semestre dell’anno. I dati dell’Osservatorio “Prezzi e mercati” di Unioncamere segnalano per la grande distribuzione organizzata, fra gennaio e giugno 2015, un aumento delle vendite del +2,2% su base annua. I bilanci 2013-2014 si erano inveche ch...


Macfrut da record, ma preoccupano i consumi interni

Sei padiglioni per 33.000 metri quadrati, oltre 1.000 espositori, presenze da cinque Continenti (1 su 5 arriva dall’estero in rappresentanza di 30 Stati), oltre 350 buyer mondiali, 53 eventi fra workshop e meeting, 6.000 pernottamenti gestiti dalla fiera: queste le cifre chiave del 32° Macfrut, che si apre a Rimini. Pu...


Auto: anche la produzione mette il turbo

Centro studi Promotor ha scattato, sulla base dei dati Istat, una fotografia della produzione, che a luglio ingrana la quarta e balza, su luglio 2014, del 44,9%, con un cumulato, nei sette mesi, del 44,2% in più. E i mezzi di trasporto, in generale, avanzano, sempre a luglio, di oltre il 20 per cento. E' uno dei segni ...


Sana 2015: il biologico corre in gdo e negli specializzati

Da Bologna, dove si svolge il Sana (12-15 settembre) arrivano i dati chiave sui prodotti bio. Nomisma, Ismea e Sinab, fotografano un comparto in piena salute. Tutti gli indicatori sono positivi e i consumi fanno faville.


Consumi: l'Italia s'è desta, secondo Confcommercio

Il carrello della spesa si appesantisce a luglio dello 0,4% rispetto a giugno e del 2,1% tendenziale, la variazione più elevata degli ultimi cinque anni. I dati degli ultimi mesi confermano il miglioramento della domanda, sostenuta in larga parte da un nuovo ciclo di acquisti di beni durevoli. Lo afferma l’indicatore d...


Riciclo e sconti della Gdo per ridurre il "caro scuola"

Settimana di rientro nelle scuole. Le anticipazioni parlano di una stangata fra 1.100 e, addirittura, 1.700 euro. Il solo corredo - cancelleria, cartelle, astucci - costa ben 500 euro. Ecco come alcune associazioni consigliano di comportarsi per alleggerire un gravame troppo pesante in tempi di recessione.


Il Rapporto Coop 2015 fotografa un Paese che ritorna a camminare

Nulla sarà più come prima e se i consumi, almeno in alcuni casi, sembrano riprendere il passo, il migliore sentiment di fondo dimostra una percezione della realtà cambiata: siamo più frugali, digitali, pretenziosi, amiamo restare in salute, fumiamo e beviamo meno, mangiamo vegetariano e ci sentiamo più proletari.


Il 70 per cento degli italiani è fedele al proprio supermercato

Il 69 per cento dei nostri connazionali dichiara di essere membro di un programma di fidelity associato a un super. Le più inclini a possedere una carta privativa sono le donne: 74 per cento delle intervistate. La convenienza e i premi battono la qualità e la richezza dell'assortimento: lo dice Aimia Loyalty Lens.


Confcommercio: i consumi saranno più divertenti

La confederazione ha fatto il punto del periodo 1995-2014. Si scoprono vari elementi interessanti, come la crescente terziarizzazione delle spese delle famiglie, che tende a convergere sui servizi destinati a un migliore impiego del tempo: viaggi e vacanze, ma anche ristoranti e smartphone. Voglia di dimenticare la cri...