Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Marzo 2024 - ore 11:30
Il normal trade ha consolidato la crescita e i discount hanno raggiunto i supermercati nella redditività: due evidenze che sorprendono.
Secondo un’indagine condotta da Sendcloud e Nielsen, cresce la sensibilità sui temi legati all’ambiente, anche quando si tratta di processi d’acq...
Gli italiani hanno scelto di acquistare latte e derivati più di qualunque altra categoria: questi prodotti rappresentano infatti la prima voce di...
Il largo consumo italiano ha registrato nel 2020 una crescita 3 volte superiore rispetto al 2019, con un aumento delle vendite a valore del +4,3% (+4,0 miliardi di euro di fatturato). Il successo dell'e-commerce e dei discount, nuovi prodotti nel carrello, una maggiore sensibilità ai prezzi e la frammentazione delle v...
Il “senza” in Italia genera un fatturato di 6,8 miliardi di euro, ossia oltre il 26% del sell-out dei 71.723 prodotti food venduti in Gdo e rilevati dall’Osservatorio Immagino. Tra i trend vincenti il taglio degli zuccheri: rispetto al 2018, i prodotti con il claim “senza zuccheri aggiunti” hanno aumentato le vendite d...
Il bilancio dei primi 6 mesi sottolinea il primato della Dmo, anche per via della chiusura dell'Horeca. Molto interessante notare che i grandi retailer hanno battuto in casa gli specialisti del commercio elettronico.
La provenienza nazionale, il rispetto per l’ambiente, l’eticità della filiera, la tutela dei lavoratori e del benessere animale sono elementi distintivi sempre più segnalati in etichetta. Il sell-out del paniere dei prodotti CSR monitorati dall’Osservatorio Immagino ha raggiunto i 3,8 miliardi di euro.
Secondo quanto rilevato da Nielsen, nel periodo compreso tra il 25 maggio e il 28 giugno, rallenta la crescita per le vendite della grande distribuzione rispetto al periodo di lockdown e alle prime tre settimane di fase 2: +0,3% a parità di negozi.
Secondo quanto emerso nel corso dell’anticipazione de “L’Osservatorio Multicanalità 2020, il nuovo umanesimo digitale”, il lockdown ha dato un’ulteriore spinta alla digitalizzazione dei comportamenti degli italiani: in crescita tutto il digitale e lo streaming video, la tv mostra resilienza, e-commerce +150%, negozi d...
Scorte, accaparramenti, acquisti compulsivi, hanno portato in alto le vendite della moderna distribuzione. Ma non sono certo rose e fiori: lo spiega Claudio Gradara.
Secondo Confimprese nel primo week-end dell’emergenza, 22-23 febbraio, le vendite dei negozi hanno perso il 30-40 per cento circa, un dato che va letto solo come media nazionale.
L’angoscia esistenziale, logorante perché riguarda il rapporto di ciascuno con il proprio futuro, si manifesta con sintomi evidenti in una sorta di sindrome da stress post-traumatico. Nel corso dell’anno il 74% degli italiani si è sentito molto allarmato da questioni familiari, per il lavoro, o senza un motivo preciso....
L'Osservatorio multicanalità del Polimi e di Nielsen disegna un percorso di acquisto orientato, in modo ormai definitivo e irreversibile, all'integrazione tra fisico e online. Le aziende devono passare dal concetto di fedeltà del consumatore a quello di fedeltà al consumatore. Per alcune merceologie, però, la rivoluzio...
I discounter continuano a rafforzare la propria posizione, anche se i loro livelli di crescita sono inferiori rispetto al mercato italiano. Gli specialisti bio perdono terreno a causa della crescita delle Mdd bio. Edeka si mantiene in posizione di leadership con una quota di mercato del 24% circa.