Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 24 Aprile 2024 - ore 17:30
La 'fase 2' resta un'icognita per i grandi complessi distributivi. Due protagonisti azzerano i canoni e il Cncc emana nuove linee guida.
Passa di mano la gestione di 17 complessi commerciali, prevalentemente nel Nord Italia. Fabio Porreca, fondatore e presidente: "Il nostro desiderio è oggi di misurare, su nuovi centri, le nostre competenze e di sperimentare nuovi percorsi di valore”.
Secondo l’’Outlook sul mercato retail in Italia nel 2019’, realizzato da Cbre, i fenomeni che incidono sull'evoluzione del commercio sono il canale online e le nuove esigenze del consumatore, che impongono una rivoluzione progettuale. Ma, a conti fatti, ci sono consistenti spazi evolutivi. Ecco come e dove.
Spiega Aldo Mazzocco, amministratore delegato di Generali real estate: "Il nostro fondo paneuropeo per i centri commerciali, lanciato a maggio 2019 e supportato dalla nostra boutique dedicata Axis, ha una precisa strategia di raccolta del meglio del retail continentale", un meglio in cui Puerto Venecia Zaragoza rientra...
Raffaella Lambri, Retail director Italy: "Entro il 2024 vogliamo portare online il 30-35% delle vendite totali. Gli acquisti digitali – se sommiamo anche il click-in-store – sono destinati a raggiungere, addirittura, il 60 per cento".
Il progetto, che conta una Gla di circa 17.000 mq, ha mirato al recupero e alla riqualificazione del luogo un tempo occupato dall’ex area industriale Idra Presse. Oltre a questo, è stata aperta anche la nuova piazza a uso pubblico. Al centro il nuovo format di Esselunga.
Il 6 giugno ha aperto il retail park. Alla scuderia del complesso torinese si sono aggiunti dm drogerie markt, Maxi Zoo, Scarpe&Scarpe, Trony e Sportland. Altri opening sono previsti in settembre.
Centodieci negozi nel 2018, ma il gruppo pistoiese toccherà, entro il 2022, un totale di 170 punti di vendita tutti diretti. Una rincorsa eccezionale, per un settore che non è certo particolarmente dinamico. Paolo Luchi, Direttore commerciale, ci spiega quali sono i motivi dello sviluppo.
L’Osservatorio Confimprese-Reno evidenzia la stabilità del comparto centri commerciali, con una pipeline però molto interessante, che, da qui al 2022, vedrà lo sviluppo di nuovi progetti, quasi tutti di fascia alta. Mario Resca: "Il rischio è nelle chiusure domenicali".
Lo scorso anno il complesso è stato rilevato da Aedes, che ha condotto un profondo lavoro di rinnovamento e lo ha totalmente riposizionato. Con l'aggiunta della fase C la superficie commerciale tocca i 40.000 mq. Le novità principali sono la food court, aperta anche dopo l'orario di chiusura dei negozi, e una la piazza...
Con oltre il 30% degli spazi già commercializzati, il nuovo complesso, strategicamente vicino al polo fieristico parmense, ha cifre molto importanti, a cominciare dalla superficie lorda affittabile, di ben 74.000 metri quadrati.
Posa della prima pietra per l'upgrade che porterà al raddoppio. La fase 1 annuncia risultati di tutto rispetto: 100 milioni di fatturato per la galleria commerciale e 4 milioni di visitatori.
I due principali uffici studi del settore, CBRE e Bnp R.E. confermano variazioni record. A tirare la volata sono i comparti logistica e uffici. Il retail invece....
Gli asset riguardano il centro commerciale Leonardo di Imola, il centro Lame di Bologna, il centro commerciale e retail park La Favorita di Mantova e CentroLuna di Sarzana. Per finanziare l'operazione è stato lanciato un aumento di capitale.