Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 19 Aprile 2024 - ore 12:30
Nonostante l'aumento delle vendite nel primo quadrimestre, la domanda è cambiata e la distribuzione dovrà sostenere l'impatto.
Operazione da 32 milioni di euro per il re del vino online, che in balzo supera i 70 milioni di euro di fatturato, grazie al socio Campari.
Dopo Botter il gruppo finanziario prende il controllo di Mondodelvino: nasce un colosso da 350 milioni di fatturato.
Arriva il programma 'Basket bond di filiera', lanciato da Cdp e Unicredit per complessivi 200 milioni di euro. Si parte dall'enologia.
55 aziende vitivinicole, 4 Consorzi di Tutela, Università del Salento e Crea insieme nel nome della qualità e dell’innovazione per valorizzare il vino e la grande tradizione agricola pugliese.
La domanda estera è tornata in positivo con il passare dei mesi e il mercato europeo, il principale, non ha deluso le nostre aziende. Così la bilancia commerciale di settore è persino cresciuta.
Secondo le rilevazioni di Marca By Bolognafiere, il marchio del distributore si attesta al 9,7% di quota in valore (+0,3%) da inizio anno, recuperando posizioni anche nei segmenti ad alto valore e registrando una crescita di quota di mercato.
Quantitativi in tenuta e qualità ottima dovrebbero dare una spallata a un mercato che sconta anche oggi le ricadute del Covid.
Il bilancio dei primi 6 mesi sottolinea il primato della Dmo, anche per via della chiusura dell'Horeca. Molto interessante notare che i grandi retailer hanno battuto in casa gli specialisti del commercio elettronico.
Le nostre eccellenze nascondono problemi legati alla produzione, all'export, alle crisi e alla tassazione. Sarebbero patrimoni da tutelare e imprenditori da non abbandonare, devoti alle terre e alla cultura dell'Italia.
Nei primi 3 mesi e mezzo dell’anno le vendite in Gdo hanno registrato una crescita a volume del 7,9 per cento. Manca l'apporto del fuori casa.
Per quanto riguarda l’e-commerce in pochi mesi sarà messo a punto un sistema di vendita in linea con lo stile dei negozi per poter aprire il canale a fine maggio.
Per quanto lo scenario sia difficile è giusto pensare alla ripresa. Per questo Zhong Can Yi Jiu ha interrogato le nostre cantine interessate al più grande mercato orientale.
La decisione, presa ieri, 3 marzo, da Veronafiere, è naturalmente dovuta all’emergenza Coronavirus. In Francia si sposta Paris Franchise Expo. Ecco i pareri degli addetti ai lavori.