di Claudia Scorza
Uno studio Bva Doxa - Unione italiana food racconta il rapporto degli italiani con le caramelle, prodotto iconico del made in Italy alimentare che vale oltre 750 milioni di euro.
Secondo la ricerca, nel nostro Paese 9 italiani su 10 (91%) consumano caramelle e più della metà (57%) lo fa almeno 1-2 volte a settimana. Per 1 connazionale su 3 (34%) non c’è un momento preferito per mangiare una caramella, anche se le ore del pomeriggio (39%) e della mattina (30%) si fanno preferire al dopo cena (12%) e al dopo pranzo (10%).
Per la metà dei nostri connazionali (45%), al primo posto tra le motivazioni legate al consumo di questo prodotto c’è la capacità di rinfrescare l’alito. Subito dopo emerge il lato “comfort food”: gli italiani mangiano caramelle per concedersi qualcosa di buono (40%); a seguire, il 38% le considera un aiuto per combattere il mal di gola. Infine, gli italiani legano il consumo delle caramelle alla voglia di rilassarsi (22%), ai viaggi (21%) e al vedere la tv (16%).
Da quanto emerso, la caramella è un prodotto che richiama il piacere, la coccola, prendersi qualche minuto per sé stessi (45%), che ha anche un potere sullo stato d’animo: per 4 italiani su 10 (41%) mette di buon umore. Inoltre, per il 28% degli italiani la caramella è un prodotto che richiama l’infanzia, legato ai ricordi e alla memoria, e solo per il 18% è una referenza che fa pensare alla condivisione.
A conferma del potere rinfrescante delle caramelle, 1 connazionale su 2 (49%) indica le mentine come la tipologia preferita di caramelle, tallonate dalle morbide o gommose (48%) e dalle dure (39%). Subito dietro le gelée (31%), le ripiene (27%), le mou/toffee (27%), le pastiglie (23%) e le lecca-lecca (10%). Con o senza zucchero? Gli italiani si dividono: il 44% preferisce con e il 56% senza.
Menta, eucalipto e anice (57%), agrumi (46%) e liquirizia (40%) sono, invece, i gusti più apprezzati. Seguono in questa speciale classifica frutti di bosco, erbe naturali, caffè, miele, caramello, latte, cola, creme, gusti esotici e amarena.
L’indagine ha sfatato anche il luogo comune che vede le caramelle un prodotto principalmente per bambini: 8 italiani su 10 (78%) acquistano caramelle per gli adulti. Molto più bassa la percentuale di italiani che le compra per i bambini dai 6 ai 13 anni (32%) e per gli adolescenti dai 14 ai 18 anni (27%). Solo 1 connazionale su 10 (12%) compra caramelle per i bambini sotto i 6 anni.
Inoltre, per 8 italiani su 10 il mercato delle caramelle rappresenta uno dei fiori all’occhiello del made in Italy alimentare. Allo stesso tempo il 75% è d’accordo con il fatto che si tratta di un settore innovativo, sempre di più al passo con i tempi, mentre il 61% dei nostri connazionali pensa anche che si tratti di un comparto sostenibile.
Per quanto riguarda le festività, la ricerca ha rilevato che Halloween è una festa molto apprezzata e celebrata anche in Italia: 1 italiano su 4 (circa 11 milioni di persone) festeggia sempre la notte del 31 ottobre. A prendersi la scena sono le caramelle, che rappresentano il prodotto dolciario più consumato durante questa festa (65%), superando cioccolatini (56%), snack (38%) e biscotti (32%).
