200 milioni sono le tazzine di caffè che si consumano ogni giorno nelle case degli italiani, quasi 8,4 milioni all'ora: questo è quanto emerge dalla ricerca di Astra “Gli italiani attraverso le macchine da caffè: dalla cara vecchia moka all'edonistica e funzionale macchina da caffè automatica”, commissionata da Saeco, azienda leader nella produzione di macchine espresso automatiche.

Quasi 41,7 milioni di italiani usano la tradizionale moka, il 27% utilizza la macchina espresso manuale, automatica o a capsule. La manuale è preferita da individui di età compresa tra i 25 e i 44 anni, residenti in provincia, con redditi medio-alti. La macchina automatica è utilizzata da giovani abbienti, prevalentemente piemontesi e lombardi, mentre quella a capsule è preferita nel centro Italia.

Attualmente un italiano su quattro utilizza macchine da caffè espresso, che devono rispondere alle seguenti caratteristiche: efficienza e semplicità d'uso, capacità di erogare ottimi espressi e cappuccini, costo contenuto e design moderno.

Secondo la ricerca di Astra in base alla scelta della macchina del caffè gli italiani possono essere suddivisi in tre gruppi: i Tradizionalisti (31%), le Transizionali (36%) e gli Innovatori (33%). I primi sono adulti - prevalentemente operai, pensionati e casalinghe - con un basso reddito e amanti della moka. Le Transizionali sono donne sotto i 50 anni, con reddito e consumi medi, attente alle nuove tendenze e che aspirano a possedere una macchina espresso. Gli Innovatori, infine, sono individui sotto i 40 anni, coppie giovani con reddito e consumi medio-alti, laureati o diplomati, attenti alle innovazioni tecnologiche e al design.