Negli ultimi anni, il mercato della telefonia mobile si è trasformato in un ecosistema altamente sofisticato. Gli smartphone sono oggi il dispositivo personale più importante e le aspettative dei consumatori rispetto a questi prodotti sono sempre più elevate. Nella prima metà del 2018 sono stati venduti 693,5 milioni di smartphone a livello globale. I ricavi totali ammontano a 215,3 miliardi di euro, con un incremento del 3% rispetto allo stesso periodo del 2017. I consumatori apprezzano sempre di più i dispositivi premium, il che ha portato ad un incremento del prezzo medio di vendita del 4%. Questi i principali trend per il mercato Telecom, che GfK presenterà in occasione dell'IFA 2018 a Berlino.


Igor Richter, esperto GfK per l'industria delle telecomunicazioni, commenta: "Le funzionalità avanzate degli smartphone - schermi più grandi, fotocamere ad alta risoluzione, processori multi core - consentono di offrire agli utenti un’esperienza sempre più appagante. Oggi, quasi due terzi di tutti gli smartphone venduti sono compatibili con i video Full HD o 4K. Lo smartphone sta diventando sempre di più un dispositivo per il gaming e l'intrattenimento audio-video in alta risoluzione. Con l’introduzione dei dispositivi 5G, queste esperienze diventeranno ancora più ricche per applicazioni multi-player o per la condivisione di contenuti."
Italia: trend ancora positivo per Smartphone e Wearable


In Italia nei primi sei mesi del 2018 sono stati venduti quasi 7 milioni di smartphone, con una crescita a valore del 10% rispetto allo stesso periodo del 2017. Negativo invece il trend a unità (-3,1%). All’interno del comparto Telecom, rimane positivo anche il trend del segmento Wearable, che risulta in crescita del 3,2% a unità e del 3,8% a valore nella prima metà dell’anno.

I rivenditori di telefonia e i negozi di elettronica di consumo rimangono i canali più importanti per il mercato Telecom a livello internazionale. Risulta comunque in crescita il canale online, grazie soprattutto a fattori quali la praticità e il prezzo, ma anche grazie al miglioramento delle descrizioni delle funzionalità dei prodotti. Nonostante i canali tradizionali rimangano nettamente dominanti, l’online ha rappresentato il 15% delle vendite totali nei primi sei mesi del 2018 (+2% rispetto allo stesso periodo del 2017). Alla luce di questi numeri, diventa sempre più importante la creazione di una strategia retail digitale coerente e globale.

Sebbene la domanda di smartphone sia più o meno stabile in termini di unità, il mercato della telefonia mobile continua a rimanere positivo. Cambiano però le attitudini dei consumatori: da una parte sono sempre più attenti a temi quali l’ambiente e la sostenibilità, quindi meno propensi a comprare un nuovo smartphone se quello vecchio funziona ancora bene. Dall’altra, sono disposti a pagare di più uno smartphone per avere funzionalità avanzate, e questo sta spostando la domanda verso il segmento premium. Per fare un esempio, in Germania la domanda di smartphone con un prezzo superiore a 500 euro è aumentata del 15% negli ultimi tre anni.
La crescente popolarità dei dispositivi connessi sta aprendo la strada agli assistenti vocali basati su big data e intelligenza artificiale. Le nuove tecnologie consentono di creare assistenti vocali “brandizzati” che utilizzano le funzionalità A.I. e possono essere utilizzati in tutti i dispositivi Smart Home. Nuove opportunità derivano anche dall’integrazione degli assistenti vocali con i nuovi sensori in grado di catturare i gesti delle persone, dalla connettività migliorata, dai giochi multiplayer e dalle forme di realtà virtuale, aumentata e mista.

Nei primi sei mesi del 2018, la Cina e Paesi asiatici in via di sviluppo (compresa l'India) hanno registrato da soli circa il 41% di tutti gli acquisti di smartphone effettuati nel mondo e l'APAC continua ad essere la regione più importante per questo mercato a livello internazionale.