Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 04 Maggio 2024 - ore 10:00
La catena consolida la propria presenza sul mercato rumeno aprendo, entro la metà di settembre, quattro punti vendita in altrettanti centri commerciali di Igd Siiq.
Piena soddisfazione del distributore tedesco a due mesi dal lancio del servizio di vendita on line in Francia.
Semplificazione della struttura europea, razionalizzazione degli acquisti e riduzione degli stock: così il distributore francese prepara il rilancio.
Dopo l’annuncio di ottobre scorso, il colosso statunitense conferma 22.000 nuove assunzioni. Le posizioni offerte sono numerose: oltre a commessi, anche farmacisti, direttori delle risorse umane e addetti alla gestione dei magazzini.
La crisi economica non spaventa il retailer britannico che annuncia una decina di nuovi progetti per lo sviluppo commerciale nel Paese asiatico, dove è sbarcato da cinque anni.
Le regole per gli investimenti esteri e l’obbligo di un partner locale al 49% hanno spinto il gruppo svedese dell’arredamento low-cost a rinunciare al piano di espansione in India.
Entro il 2010 saranno 14 i corner a insegna Stefanel all’interno dei department store della catena spagnola.
Il gruppo ha riorganizzato gli assetti probabilmente per avviare un piano d’espansione nei mercati asiatici.
I dati preliminari dell’ultimo esercizio, chiuso al 31 marzo 2009, evidenziano una crescita sia a volume che a valore.
La piattaforma on line della catena francese si apre alla vendita di prodotti complementari a quelli di proprietà.
La catena americana, presente con 600 store negli Stati Uniti e 700 all’estero, ha acquisito Fao Schwartz, società proprietaria del celebre negozio di giocattoli sulla 58esima Strada.
Lo sviluppo dell’insegna Fresh & Easy negli Stati Uniti si sta dimostrando più difficoltosa del previsto e il colosso britannico risponde con un ampliamento dell’assortimento.
A un anno dall’apertura del nuovo concept basato sull’interattività con il cliente, l’insegna del bricolage traccia un bilancio positivo.
Il gruppo spagnolo ha chiuso il 2008 con un utile invariato rispetto all’anno precedente a quota 1,25 miliardi di euro, a fronte di un fatturato in aumento del 10% a 10,4 miliardi di euro.