Acqua Chiarella affida al design di Lorenzo Palmeri, designer e progettista, il compito di rileggere la sua bottiglia in vetro, esaltando l’estetica e la funzione di un oggetto semplice e di uso quotidiano, svelandone la duplice vocazione di contenitore della materia acqua e di contenuto dell’identità di marca e della storia dell’azienda.

Al centro del progetto due nuovi formati - 0,70 l e 0,92 l - che propongono una visione inedita dell’acqua e nascono da un confronto del designer con la dimensione dell’archetipo e del materiale, punto di partenza per immaginare una forma iconica completamente nuova.

Anche il tappo è investito da una riflessione progettuale approfondita che lo trasforma in un veicolo di immediata riconoscibilità e in portatore discreto di informazioni grazie a una riga segnaletica per indicare la tipologia d’acqua, rossa per l’acqua naturale e blu per la variante frizzante.

Le bottiglia in vetro si inseriscono all’interno di Sympòsion, il progetto lanciato da Acqua Chiarella e giunto quest’anno alla sua quarta edizione. Essenza del progetto è invitare artisti e, più in generale, esponenti del mondo dell’arte, a confrontarsi sul tema dell’eccellenza della natura e dell’uomo.