È, infatti, il peculiare quadro climatico rinvenibile nell’areale certificato – 80 ettari estesi nei 5 comuni di Voghiera, Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara –, unitamente al suolo argilloso e limoso, a determinare l’inusuale delicatezza dell’Aglio di Voghiera DOP. Oltre al target primario, rappresentato da consumatori amanti degli alimenti di qualità e sensibili al valore del tipico come fattore d’identità, la Denominazione strizza, così, anche l’occhio al mondo dell’alta ristorazione, in quanto ingrediente ideale di una cucina creativa e ricercata.
Aglio di Voghiera Dop cambia veste
È, infatti, il peculiare quadro climatico rinvenibile nell’areale certificato – 80 ettari estesi nei 5 comuni di Voghiera, Masi Torello, Portomaggiore, Argenta e Ferrara –, unitamente al suolo argilloso e limoso, a determinare l’inusuale delicatezza dell’Aglio di Voghiera DOP. Oltre al target primario, rappresentato da consumatori amanti degli alimenti di qualità e sensibili al valore del tipico come fattore d’identità, la Denominazione strizza, così, anche l’occhio al mondo dell’alta ristorazione, in quanto ingrediente ideale di una cucina creativa e ricercata.