La crisi si allarga a macchia d’olio e dopo aver colpito duramente i piccoli negozi, aggredisce, nell’alimentare, anche la grande distribuzione, dove si moltiplicano le promozioni e le vendite sottocosto. Il dato emerge da un’analisi condotta da Coldiretti, che registra ad aprile un calo delle vendite alimentari della GDO del 4,7%, rispetto allo stesso mese del 2012.

Le famiglie italiane sono state costrette a ridurre il consumo di prodotti base per l’alimentazione, come la frutta (-4 per cento), il pesce (-5 per cento), la carne bovina (-6 per cento), fino all’olio di oliva (-8 per cento), secondo le elaborazioni effettuate sulla base dei dati Ismea del primo trimestre.

A preoccupare, sottolinea l’organizzazione degli imprenditori agricoli, è anche il peggioramento della qualità dei prodotti alimentari acquistati dagli italiani per l’aumento della presenza di cibi low cost realizzati con ingredienti di bassa qualità.