David Jones ha annunciato un piano strategico che consistera’ nel sacrificare la crescita dei profitti per aprire nuovi punti vendita e potenziare sia i servizi ai clienti che la tecnologia applicata alla vendita al dettaglio, nella sua ottica di lotta per la sopravvivenza considerando la crisi economica nazionale.

La catena ha in programma una spesa di circa 130 milioni di euro nei prossimi due anni per aggiungere al suo team altre 300 persone al fine di rafforzare le vendite, eliminare la scorta dei capi in eccesso e trasformarsi in un rivenditore omni-channel, prendendo di mira i consumatori attraverso siti web, applicazioni di telefonia cellulare e l’uso dei social media per incrementare le vendite.